Planeta vince il Premio Gavi La Buona Italia

 

Lottare per l’Italia è una missione: pur bellissima, i sentimenti di amore per la patria, orgoglio per la propria identità e per i propri luoghi, costituiscono merito.

Un contributo in tal senso lo da il Premio Gavi La Buona Italia, nel 2017 alla terza edizione, assegnato dallo stesso Consorzio di Tutela del vino Gavi.

Dopo una selezione di 276 progetti mappati dal Laboratorio Gavi e la valutazione di 21 autorevoli Giurati, il Premio è stato consegnato il 19 maggio scorso presso il Forte di Gavi a Francesca Planeta di aziende agricole Planeta, in particolare per il Progetto VIS7, Viaggio in Sicilia, The Ambassador experience. Azienda che – lo ricordiamo noi – si è già distinta per molti altri progetti come le mostre al museo archeologico di Gela, allo Spasimo (mai aperti prima all arte contemporanea) e NEXT al Salinas; le miniere di sale di Realmonte; Palazzolo Acreide; Maccalube; le tartarughe sulla spiaggia in contrada Capparrina a Menfi; il Castello di Milazzo; Argimusco; Caravaggio; Ortigia, e tanto altro .

Nel VIS7 di Planeta gli artisti partecipanti sono stati accompagnati attraverso sei tappe nel “continente” siciliano a conoscere i grandi vitigni autoctoni dell’Isola, i vini, il terroir.  L’obiettivo è creare ambasciatori verso il mondo delle magiche atmosfere siciliane.

Con questo concorso il Consorzio premia quelle realtà vitivinicole italiane che fanno bene al turismo del proprio territorio, attraverso la costruzione di una vera “filiera” virtuosa che mescola promozione, infrastrutture e servizi per fare vivere l’enogastronomia, l’arte, la cultura e ovviamente il vino. Realtà che sono riuscite a modificare la geopolitica di un territorio intero e ridare vita ad un flusso turistico percepibile, capace di dare profitto e valorizzare territori anche molto piccoli. La formula di eccellenza è Wine + Food + Arts x Tourism, che definisce la “Buona Italia”, dunque, Eccellenza, Inimitabilità, Creatività, Reciprocità e Fiducia. Arte e Cultura rafforzano l’appeal dei luoghi e l’attrattività turistica, che si traduce in accoglienza. Un rapporto è redatto in collaborazione dell’Università dell’Insubria con la professoressa Roberta Pezzetti.

Oltre Planeta, sono state premiate altre due importanti realtà italiane che hanno scelto e ottimamente interpretato l’integrazione tra Accoglienza, Cultura, Vino.

La Fondazione Lungarotti con i Musei MUVIT e MOO, rispettivamente del vino e dell’olio, dimostra l’impegno quotidiano alla divulgazione, al recupero, alla promozione della viticoltura e dell’olivicoltura, fulcro dell’economia rurale, locale e nazionale italiana, con visite guidate, percorsi didattici, ristorazione e pernottamento.

La seconda Menzione speciale è andata al Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg per l’azione intrapresa a favore della promozione del territorio, tra cui la candidatura UNESCO e i restauri di quattro opere, ora accessibili al pubblico,  in occasione della mostra  Bellini e i belliniani’, Un analogia con l’arte che viene da un territorio, quello di Conegliano Valdobbiadene, che si  sente  “culla naturale dell’arte italiana di fare spumante dove da secoli si produce, grazie alla viticoltura fatta a mano lungo in pendii ripidissimi, il Prosecco Superiore DOCG”.

Il VIS7 di Planeta: planeta.it/viaggioinsicilia
La pagina delle news di Planeta: planeta.it/news/planeta-vince-premio-gavi-la-buona-italia-2017

Il comunicato stampa


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