L’Accademia Italiana della Vite del Vino, costituita nel 1949 a Siena, ha come obiettivo quello di “… promuovere il progresso vitivinicolo italiano”, in altre parole, sostenere studi, ricerche e discussioni sui problemi della vite e del vino, affrontare l’insegnamento ai vari livelli, pubblicare studi, proporre iniziative regionali, nazionali, internazionali, riunire tutti coloro che, sotto diversi aspetti, contribuiscono alla esaltazione nell’ambito sociale, artistico e letterario dei vini di zone pregiate.
Attualmente è composta da 555 membri suddivisi tra Onorari, Ordinari, Corrispondenti italiani, Corrispondenti stranieri e Soprannumero. Ciascuna categoria è a numero chiuso. L’Accademia è sottoposta al controllo dello Stato (Ministero dei Beni Culturali) e costituisce un originale esempio di accademia specializzata.
Federico Lombardo di Monte Iato, Chief Operating Officer di Firriato, consigliere del Consorzio di Tutela Vini DOC Etna e membro del consiglio direttivo di Assovini Sicilia, sarà insignito del titolo di Corrispondente dell’Accademia, il prossimo venerdì 31 maggio, in occasione della 79ma Tornata in programma a Ravina (Trento), presso la cantina Cavit.
Le motivazioni attengono al lavoro da svolto ed alla fama ottenuta nel settore enologico e vitivinicolo.
Sono onorato – ha dichiarato – di aver ricevuto questo importante riconoscimento che mi rende felice e che mi dà nuove motivazioni nel portare avanti il mio lavoro in nome di una viticoltura e di un’enologia di qualità che non rinuncia alla sostenibilità al rispetto dell’ambiente
Vivissime congratulazione da tutta la Redazione!