Avevamo annunciato della candidatura il 19 settembre scorso (qui). Adesso è ufficiale, Alessio Planeta, CEO e responsabile tecnico di Aziende Agricole Planeta, è il Winemaker of the Year della ventiquattresima edizione del premio Wine Star Award di Wine Enthusiast.
Ogni anno la celebre rivista nordamericana dedicata all’enologia nomina i membri più influenti del mondo del vino ai Wine Star Awards, uno dei più ambiti riconoscimenti enologici del nord America.
Nella presentazione del premio si legge:
(…) le qualità estetiche dei vini Planeta catturano il fascinoso appeal della Sicilia. Nonostante occupino un segmento relativamente piccolo del mondo del vino, le etichette di Planeta trovano risonanza presso un vasto pubblico internazionale. Nella qualità di CEO ed enologo dell’azienda, Alessio Planeta vede questa come una sinergia armoniosa e complessa che dà pienezza il suo lavoro. Ogni sua bottiglia diventa un ponte tra l’isola e gli appassionati di tutto il mondo (…).
Alessio Planeta è il quarto italiano a conquistare il titolo. L’ultimo italiano a essersi aggiudicato la nomina di “Winemaker of the Year” è stato Carlo Ferrini nel 2007, oggi consulente enologico di importanti aziende italiane. Prima di lui soltanto Riccardo Cotarella, presidente di Assoenologi e fondatore, insieme al fratello Renzo, dell’azienda umbra Cotarella, e Renzo Cotarella, amministratore delegato di Marchesi Antinori, hanno ricevuto lo stesso premio nel 2001.
Classe 1966, le esperienze di Alessio Planeta si snodano tra Borgogna, Champagne, Bordeaux, Argentina, California e Toscana. Le prime etichette arrivano dell’azienda Planeta arrivano sul mercato nel 1995, tra queste l’iconico Chardonnay. Nel 1998 diventa capo enologo. Da allora la produzione ha raggiunto oltre due milioni di bottiglie divise tra sette cantine presso i comuni di Sambuca di Sicilia, Menfi, Vittoria, Noto, Castiglione di Sicilia e Milazzo.
Ma non è solo vino: la viticoltura è, infatti, affiancata dalla coltivazione di ulivi, mandorli e ceci secondo una filosofia imprenditoriale spontaneamente orientata alla sostenibilità, basata sulla profonda conoscenza delle tecniche di coltivazione e di valorizzazione della biodiversità. Parallelamente, sostiene varie attività culturali e progetti di ospitalità di alto profilo legati all’enoturismo, volti a trasmettere i valori positivi che animano l’azienda e ad accompagnare i visitatori nel complesso mondo Planeta.
I vincitori delle tredici categorie dei “Wine Star Awards” saranno celebrati nel Wine Star Gala del prossimo 5 febbraio 2024 all’Eden Roc a Miami.
I numeri di Planeta
- 17 generazioni,
- 371 ettari di vigneto,
- 7 cantine
- 5 territori (Menfi, Sambuca di Sicilia, Vittoria, Noto, Etna e Capo Milazzo),
- 151 ettari di uliveti, 46.000 alberi
- 1 frantoio
- altre coltivazioni: mandorlo e grano duro, tutte in regime biologico.
- Hotellerie e appartamenti: La Foresteria Menfi / Palazzo Planeta Palermo
- Altra ospitalità: Casa Panettieri, Case Sparse, Beach Club Insula
Sostenibilità
La filosofia di conduzione dell’azienda agricola è orientata alla massima sostenibilità, dalla conversione integrale di tutte le tenute in regime biologico, alla creazione della Fondazione SOSTAIN, promotrice dell’omonimo protocollo di produzione certificato a livello nazionale dal Mipaaf, alle attività raccolte sotto il concept PlanetaTerra – insieme di progetti volti alla tutela dell’ambiente e alla promozione di un concetto olistico di agricoltura. L’attività agricola quale veicolo per la tutela ambientale e motore di benessere per l’uomo.
Ab Insula è una selezione di progetti dall’identità forte e autenticamente siciliana e dall’eccezionale valore storico-culturale, di cui Planeta è promotore. Ne è espressione Serra Ferdinandea, un progetto di vitivinicoltura e agricoltura biodinamica in un luogo mitico dell’isola, e Castello Solicchiata – il progetto di distribuzione della storica tenuta Feudi Spitaleri.
Cultura per il territorio
Un ricchissimo palinsesto spazia dalla musica al teatro, all’arte contemporanea, alla letteratura. La più nota è Viaggio in Sicilia, un progetto di residenza nomade d’artista che vede ogni anno impegnati talenti italiani e stranieri in un viaggio nell’isola alla ricerca di luoghi, storie e atmosfere sconosciute al grande pubblico e perfino ai siciliani stessi, cui segue una mostra che raccoglie le opere frutto delle suggestioni del viaggio.