Il cannolo di Piana degli Albanesi vince

 

Una vera e propria celebrazione del cibo di strada, del cannolo, dei dolci, della cultura gastronomica, quella che, dopo ben 10 giorni, si è conclusa ieri nel centro storico di Palermo. Cittadini e turisti hanno potuto degustare oltre 30 cibi di strada provenienti dalla Sicilia, dall’Italia e dal mondo e partecipare ai tanti momenti di approfondimento culturale e intrattenimento.

A salire sul podio dell’ambito premio Street Food Fest, il cannolo di Piana degli Albanesi del Bar Aura. Premiato come la migliore proposta tra le sei arrivate in finale, dopo aver riscontrato il successo del pubblico e della giuria tecnica composta da tre giornalisti e critici gastronomici: Gabriele Ancona, vicedirettore di Italia a Tavola, Gianni Paternò, di Balarm, e Danilo Giaffreda, Guida l’Espresso.

Al secondo posto Pantila Rattanang, la chef thailandese che anche quest’anno ha incantato pubblico e critica con il suo Pad Thai, piatto tradizionale della cucina thailandese. Terzo posto invece per Giuseppe Oriti e il suo panino con maialino nero dei Nebrodi cotto a legna.

Tra i piatti ad aver raccolto il favore del pubblico, e arrivare così nella rosa dei sei finalisti, la proposta di Assud, ristorante specializzato in cibo di strada a Marsala con il suo panino di grani antichi e Bresaola di tonno, la piazza fritta napoletana proposta da Sciuscià e il panino con Panelle e Crocchè della storica Friggitoria Vicè e figli.

Ma “Street Food Fest” non è solo cibo di strada, durante gli undici giorni della manifestazione il pubblico ha potuto godere di oltre 10 cooking show, riflessioni, talk e approfondimenti sul cibo di strada realizzati con il contributo di STAL, corso di laurea in Scienze e Tecnologie Agroalimentari e un focus sulla pesca locale che hanno ospitato gli esperti del Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea. E poi ancora quattro appuntamenti con le scuole, dove oltre 200 bambini tra i 7 e i 9 anni hanno partecipato a laboratori didattici incentrati sul valore della sana alimentazione, delle tradizioni gastronomiche locali e del pesce azzurro.

L’evento è stato organizzato da AdMeridiem con il sostegno di Confesercenti, del Dipartimento regionale per la pesca mediterranea, di STAL corso di laurea in Scienze e Tecnologie agroalimentari dell’ Università di Palermo, dell’istituto professionale di Stato per i servizi di enogastronomia e ospitalità alberghiera Pietro Piazza, della cooperativa turistica Terradamare. Partner tecnici dell’iniziativa: Bibite Polara, Nuova Sport Car, Birra Peroni, acqua Sabrinella.

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