È una unicità nel panorama etneo, in particolare del versante nord, tra Randazzo e Castiglione di Sicilia. Cottanera, che prende nome dalla sua contrada nelle quali ricade, è un gioiello di 110 ettari tutti accorpati, dei quali 65 vitati, a circa 700 metri di altitudine: un ambiente naturale unico, irripetibile caratterizzato da un terreno e un microclima che solo la Sicilia poteva creare.
La scommessa è stata quella di valorizzare l’unicità espressiva di questo territorio e dei suoi vigneti attraverso un progetto impegnativo che riesca a tradurre in vino la voce della terra delle sue cinque contrade: Cottanera, Diciassette Salme, Calderara, Zottorinoto e Feudo di Mezzo.
I vini: due bianchi, l’Etna Bianco Contrada Calderara e l’Etna Bianco. Tre i rossi: Etna Rosso Contrada Feudo Di Mezzo, Etna Rosso Contrada Diciassettesalme, Etna Rosso Riserva Contrada Zottorinoto, un Rosato Etna Doc ed un Metodo Classico.
La novità del Vinitaly
Etna Rosso DOC, Feudo di Mezzo 2014. Un vino deciso, persistente che rappresenta e incorpora la forza e la potenza del vulcano. Il vigneto è a 750 metri, nella contrada Feudo di Mezzo qui la terra vulcanica dell’Etna, difficile e insieme generosa, dona un vino concentrato, austero e dalla potenza terrosa.
La Doc Etna
L’Etna è stata la prima denominazione di origine controllata ad ottenere il riconoscimento della denominazione di origine, la Doc Etna, infatti, è stata riconosciuta con DPR dell’11.08.1968. Circa 70 Aziende fanno ad oggi parte del Consorzio. Nel 2011, in seguito alla modifica del disciplinare di produzione ETNA DOC è stata introdotta la possibilità di indicare le Contrade geografiche di provenienza delle uve nell’etichetta, al fine di valorizzare ed esaltare le differenze e le peculiarità del territorio etneo.
Cottanera è anche quest’anno al Vinitaly, si trova presso il Consorzio di Tutela dei Vini Etna D.O.C., Padiglione 2 Sicilia, stand B27
Comunicato: Cottanera x Vinitaly 2018 – ITA
