Doc Sicilia, una conferma dal TAR

 

Doc Sicilia. La “blindatura” del Nero d’Avola e del Grillo solo in ambito “denominazione di origine controllata” (con conseguente esclusione dalla IGT) a qualcuno non è piaciuta, probabilmente ritenuta troppo restrittiva. Da qui alcuni ricorsi al TAR.

Il Tar del Lazio, però, ha rigettato la richiesta di sospensione dei provvedimenti del Ministero delle Politiche Agricole di modifica dei disciplinari della Igt Terre Siciliane e della Doc Sicilia.

Grillo e Nero d’Avola restano quindi nella Doc Sicilia.

L’ordinanza del Tar consente ai ricorrenti, ancora e soltanto per la campagna vendemmiale in corso, l’indicazione in etichetta della Igt dei vitigni Grillo e Nero d’Avola secondo il disciplinare precedente alle modifiche oggetto di contestazione, purché le stesse si impegnino al momento dell’approvazione definitiva del disciplinare da parte dell’UE, a ritirare dal mercato i propri vini Igt, con l’indicazione in etichetta dei vitigni Grillo e Nero d’Avola.


 

Rettifica

Ci giunge richiesta di rettifica da parte della cantina ricorrente al Tar. Precisa – correttamente – che il ricorso ha avuto per la stessa esito positivo.

Infatti, la richiesta di sospensione proposta nei confronti dei provvedimenti del Ministero delle Politiche Agricole di modifica dei disciplinari della Igt Terre Siciliane e della Doc Sicilia è stata accolta dal Tar Lazio al fine di consentire alla ricorrente la prosecuzione della produzione dei vini per la campagna 2017/2018 e senza pregiudizio né della prosecuzione del procedimento in sede europea, né dello svolgimento della produzione da parte dei controinteressati secondo il disciplinare in corso di approvazione presso la stessa sede europea. L’ordinanza del Tar, dunque, solo al ricorrente e soltanto per la campagna vendemmiale in corso (2017), consente ancora l’indicazione in etichetta della Igt dei vitigni Grillo e Nero d’Avola, purché l’azienda si impegni, al momento dell’approvazione definitiva del disciplinare da parte dell’Ue, a ritirare dal mercato i propri vini Igt, con l’indicazione in etichetta dei vitigni Grillo e Nero d’Avola. 

 

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