Energia, dinamismo, impegno nella sostenibilità, nuove tecniche agronomiche e investimenti nella ricerca. Wine Spectator, la prestigiosa rivista americana, mette in risalto la Sicilia come regione vitivinicola nel corso di Opera wine 2024.
Sul palco, Alison Napjus, Jeffery Lindenmuth e Bruce Sanderson, hanno dedicato alla Sicilia il loro speech inaugurale, scegliendo il continente vitivinicolo siciliano come regione che si è distinta per gli sforzi e i risultati compiuti ma soprattutto per l’inarrestabile e continuo cambiamento ed energia.
“A parte la televisione e il turismo, in Sicilia, negli ultimi 30 anni e soprattutto nell’ultima decade, c’è una grande energia e una serie di cambiamenti” – dichiara Alison Napjus, senior editor e tasting director di Wine Spectator.
“In Sicilia, assistiamo a una spinta verso la ricerca, la sostenibilità, la sperimentazione, le nuove tecniche agronomiche, insieme a sforzi continui nello studio del potenziale inesplorato di vigneti autoctoni, reliquia e internazionali” – continua Bruce Sanderson, senior editor di Wine Spectator
“Questa energia e dinamismo sono visibili nell’implementazione dell’enoturismo, nella tecnologia, nel digital marketing e nell’inclusione di giovani e donne, che sempre di più lavorano nelle cantine siciliane” – continua Alison Napjus.
“Il merito non è solo di chi oggi fa vino in Sicilia ma anche di chi in passato ha creduto nel potenziale di quest’ isola” , conclude Bruce Anderson.
Sono sedici le aziende siciliane selezionate da Wine Spectator per l’evento più esclusivo targato Vinitaly: Opera wine. Dodici aziende delle sedici siciliane premiate sono associate Assovini Sicilia. In tutto, sono 131 i produttori selezionati per questa edizione 2024.
È l’evento più esclusivo targato Vinitaly, tradizionale overture del salone internazionale dei vini e dei distillati. Alle Gallerie mercatali di Verona, domani, sabato 13 aprile, va in scena OperaWine. L’appuntamento, al via alle 12.30, celebra l’eccellenza enologica made in Italy selezionata da Wine Spectator, il più importante magazine di settore degli Stati Uniti.
Momento clou della 13ª edizione di OperaWine si conferma il Grand tasting di 131 produttori e altrettante prestigiose etichette, riservato (su invito) a giornalisti, sommelier e professionisti del vino internazionali. A OperaWine 2024 partecipano Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, Damiano Tommasi, sindaco di Verona, Matteo Zoppas, presidente di ICE-Agenzia. Con loro anche la delegazione della Conferenza internazionale sul vino di OIV, con ministri, viceministri e ambasciatori di 30 nazioni produttrici di vino.
Le aziende siciliane selezionate da Wine Spectator
- Azienda Agricola Francesco Tornatore
- Benanti
- Carranco
- Cusumano
- Donnafugata
- Feudi del Pisciotto
- Feudo Maccari
- Feudo Montoni di Fabio Sireci
- Graci
- Morgante
- Passopisciaro
- Pietradolce
- Planeta
- Tasca d’Almerita – Tenuta Regaleali
- Tenuta delle Terre Nere
- Zisola