Novità dal Consorzio di Tutela dell’Etna Doc. Durante l’ultima assemblea del 30 luglio, i soci hanno formato il nuovo CDA eleggendo i consiglieri. L’orientamento di rafforzare l’unità del sistema produttivo vitivinicolo dell’Etna si è manifestato nella formazione di una lista unica – un passaggio non facile che ha richiesto una fase di studio di oltre un mese – ma che adesso ha ottenuto il voto unanime dell’Assemblea.
I consiglieri eletti:
- Antonio Valerio Benanti (Azienda Benanti)
- Francesco Cambria (Azienda Cottanera)
- Seby Costanzo (Azienda Cantine di Nessuno)
- Alberto Aiello Graci (Azienda Graci)
- Federico Lombardo (Azienda Firriato)
- Graziano Nicosia (Azienda Nicosia)
- Piero Portale (Tenuta Masseria Setteporte)
Fatta eccezione per Alberto Aiello Graci e Francesco Cambria, i componenti del neo CDA sono nuovi. Si noti anche l’allargamento degli stessi componenti, previsto dallo statuto, da 5 a 7.
Domani, giovedì 2 agosto, la prima riunione del CDA per gli adempimenti statutari previsti con l’insediamento del nuovo CDA, tra cui l’elezione del Presidente e la formazione della nuova agenda. Tra le priorità, la formazione dei gruppi operativi, il rafforzamento dell’Erga Omnes e la presenza e le azioni da intraprendere per il prossimo Vinitaly.
I consiglieri uscenti:
- Giuseppe Mannino, Tenuta dei Plachi
- Marco Nicolosi Asmundo, Barone di Villagrande (oggi Presidente della Strada del vino dell’Etna)
- Franco Di Miceli, cantina Patria
