Fascette di Stato DOC Sicilia, l’obbligo dal 1 gennaio 2022

 

DOC Sicilia: della notizia dell’utilizzo delle fascette numeriche con il contrassegno di Stato avevamo dato notizia nei primi mesi del 2019. Ma dopo qualche intoppo, non in ultimo le recenti vicissitudini sanitarie, eccoci arrivati ad una data pressoché certa: dal 1 gennaio 2022 entrerà in vigore l’obbligo della apposizione delle note strisciole sul collo delle bottiglie (farà fede il nr. di Lotto … /2022). Le fascette consentiranno, così come avviene per le DOCG, di tracciare tutte le fasi della vita di una bottiglia.

Una Conferenza Stampa di presentazione avrà luogo a Palermo lunedì 15 novembre 2021 alle ore 12:00 presso la Sala Alessi di Palazzo d’Orleans.

Illustreranno il nuovo sistema di tracciabilità dei vini DOC Sicilia, l’assessore regionale all’Agricoltura Toni Scilla, il direttore dell’Istituto regionale del vino e dell’olio (IRVO), Gaetano Aprile e il presidente del Consorzio di Tutela vini Doc Sicilia, Antonio Rallo. Nel corso dell’incontro con i giornalisti, verranno illustrate anche le caratteristiche dei contrassegni di Stato e del sistema di gestione affidato all’istituto.

La decisione di introdurre la fascetta rilasciata dalla Zecca di Stato era già stata presa tra il 2018 e il 2019 dal CDA del Consorzio di tutela vini Doc Sicilia, la quale aveva accolto le diverse richieste arrivate dai produttori Doc Sicilia. La decisione ha privilegiato i benefici, anche sulla base delle esperienze già avviate da tante altre Doc italiane. Il contrassegno di Stato, obbligatorio solo per le DOCG, è ormai patrimonio delle più importanti Doc italiane e consentirà di concludere il percorso dei controlli anti contraffazione, offrendo una maggiore tutela sia alle aziende sia ai consumatori.

FP

 

Scritto da