Biodiversità, sostenibilità, tutela del paesaggio, riscoperta delle tradizioni e adeguata risposta della viticoltura ai cambiamenti climatici: i vitigni reliquia sono l’anello di congiunzione tra storia e innovazione.
Madama Nera, Muscatedda, Terribile, Vispara dell’Etna, hanno nomi evocativi e sono quei vitigni endemici del territorio che per motivi diversi, decenni fa sono scomparsi dai vigneti per riapparire in tempi recenti grazie all’impegno della ricerca e alla tutela delle istituzioni e di alcuni lungimiranti produttori.
Il tema, più che mai attuale, verrà commentato da tecnici e addetti ai lavori nell’EVENTO DIGITAL “La rinascita dei vitigni reliquia” programmato per martedì 16 Marzo alle ore 15.00 in diretta Facebook dalla pagina nazionale dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino e in simultanea anche sulla pagina della delegazione siciliana Le Donne del Vino Sicilia.
L’appuntamento si inserisce nell’ambito delle attività in programma per Donne, Vino e Ambiente 2021e conferma il dinamismo dell’associazione che lavora sul fronte comune della valorizzazione della cultura del vino e della civiltà agricola.
Il team delle Donne del Vino è un gruppo di socie capitanate dalla Presidente Donatella Cinelli Colombini, tutte professioniste con competenze trasversali e complementari in ambito enologico: produttrici, sommelier, giornaliste ma anche avvocate, commercialiste, manager.
L’evento siciliano del 16 Marzo ideato e organizzato da Roberta Urso, delegata per la regione Sicilia, si avvarrà di un tavolo tecnico virtuale di grande rilievo e sarà moderato dalla giornalista catanese Valeria Lopis specializzata in vino, cibo e territorio, socia Donne del Vino Sicilia.
Ciascun relatore si soffermerà su aspetti diversi che sta offrendo il fenomeno dei “vitigni reliquia”, gli interventi previsti sono i seguenti:
- Aurora Ursino, socia Donne del Vino Sicilia, dott.ssa Agronoma e Sommelier con competenze riguardo alle normative in materia di realizzazione progetti per accesso ai fondi europei;
- Elisabetta Nicolosi, prof.ssa ricercatrice dell’Università di Catania del Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente sezione di Arboricoltura e Genetica Agraria;
- Antonio Sparacio dell’IRVO Istituto Regionale Vite e Olio, dottore agronomo responsabile dell’Unità Operativa di Ricerca, Sperimentazione e trasferimento innovazione;
- Maurizio Lunetta, direttore del Consorzio Etna doc;
- Alessandra Gentile, prof.ssa ordinaria del settore Agr 03 arboricoltura generale e coltivazioni arboree dell’Università di Catania;
- Salvo Foti, produttore etneo, autori di libri sulle tradizioni e tipicità della viticoltura del territorio.
L’apertura dei lavori partirà con i saluti istituzionali dell’Assessore Regionale all’Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea della Regione Sicilia On. Toni Scilla che si unirà virtualmente al dibattito sul tema dei vitigni reliquia.
La regia della diretta streaming sarà curata da Dario Costanzo, digital partner con Winery Tasting Sicily.