Dall’Etna a Pantelleria, sono complessivamente 41 le aziende siciliane premiate dalla guida Vinibuoni d’Italia, la pubblicazione del Touring Club Italiano specializzata in vini ottenuti da vitigni autoctoni. La guida valuta, infatti, unicamente etichette italiane prodotte con i vitigni tradizionali del Bel Paese, espressione della storia e della diversità italiana rispetto al resto della produzione mondiale.
In questa ultima edizione 2022 sono state assegnate alla Sicilia venticinque “Corone“, quindici “Golden Star” e tre diplomi “Perlage” che premiano gli spumanti metodo classico.
Quattro i parametri utilizzati:
- qualità espressa in centesimi secondo le tabelle di degustazione internazionali;
- corrispondenza vino-vitigno-territorio per cogliere il meglio dell’espressività di un vino che deriva da vitigno autoctono. Questo parametro incide in misura determinante;
- bevibilità, ovvero la gradevolezza e la piacevolezza dimostrate dal vino al momento dell’assaggio;
- vino in bottiglia, un vino pronto per il consumo (non campioni di vasca).
Tra le cantine premiate, la metà – precisamente 27 – fanno parte della associazione Assovini Sicilia. “Questi riconoscimenti confermano il valore della qualità delle etichette degli associati di Assovini Sicilia” – commenta Laurent de la Gatinais, presidente di Assovini Sicilia. “La Sicilia – continua de la Gatinais – prosegue il suo percorso verso la valorizzazione dei vini di qualità e dei loro territori. Questi ultimi, rappresentano un patrimonio unico, oltre che fonte di biodiversità. Sono convinto che le varietà autoctone giocheranno un ruolo chiave nel futuro, ed è per questo motivo Assovini Sicilia si pone, tra gli obiettivi, quello di promuovere le varietà autoctone meno conosciute”.
È stata premiata l’ascesa progressiva ed ininterrotta di una regione “pilota” della nostra vitivinicoltura” – affermano i coordinatori regionali della guida, Umberto Gambino e Daniela Stirati – “la Sicilia è attualmente il territorio italiano con la maggior percentuale di vigneti a regime biologico e a naturale vocazione green, grazie anche, e soprattutto, alle buone pratiche dei suoi produttori che hanno saputo adattarsi alle esigenze derivanti dal climate change, in grande sinergia con la natura dei luoghi. A tutto ciò ha contribuito anche l’attuazione di un bel progetto di valorizzazione dei vitigni autoctoni siciliani, – aggiungono i coordinatori della guida – avviato nel 2003 e mirato al recupero e alla salvaguardia del proprio patrimonio ampelografico: si continua così oggi a puntare su valori come la sostenibilità, l’innovazione, la crescita, senza mai dimenticare le tradizioni”.
Premiazione con degustazione
L’appuntamento è per lunedì 6 Giugno alle ore 15:30 presso la sede di Assovini Sicilia, Via Aurelio Drago 38, Palermo. Per partecipare (solo operatori di settore) inviare una richiesta a press@assovinisicilia.it.
Di seguito la lista delle aziende premiate:
PERLAGE
Perlage Corona: Firriato
Perlage Golden Star: Funaro
Perlage Golden Star: Murgo
CORONE
Baglio di Pianetto
Benanti
Caravaglio Antonino
Casa Grazia
Donnafugata
Duca di Salaparuta
Feudo Disisa
Feudo Montoni
Florio
Gaglio Vignaioli
Girolamo Russo
Graci
Hauner Carlo
Marco De Bartoli
Miceli
Palari
Palmento Carranco
Palmento Costanzo
Passopisciaro
Pietradolce
Planeta
Poggio di Bortolone
Tasca d Almerita
Tenuta Enza la Fauci
Valle dell’Acate
GOLDEN STAR
Bagliesi
Barone di Villagrande
Caruso & Minini
Cottanera
Cusumano
Feudo Solaria – Cantine Grasso
Generazione Alessandro
Girolamo Russo
Le Casematte
Monteleone
Tenuta Capofaro – Tasca d Almerita
Tenuta di Fessina
Tenuta Botticella
Torre Mora
Zisola