Natura e... itinerari dell'Alto Belice: un progetto di valorizzazione del territorio (che piace ai wine lovers)

Prende il via il progetto “Natura e… Itinerari dell’Alto Belice“. È stato presentato ieri ai giornalisti, guide turistiche, blogger e tour operator; tutti in prima fila nell’aula consiliare del Palazzo del Principe per scoprire un’iniziativa fortemente voluta dalla ProLoco di Camporeale e che ha come scopo quello di promuovere e valorizzare il territorio di una zona della Sicilia ancora poco conosciuta.

Selezionato tra i tanti presentati all’Assessorato Regionale Turismo, Sport e Spettacolo, il progetto coinvolge cinque comuni: Camporeale, Roccamena, San Giuseppe Jato, San Cipirrello e parte del comune di Monreale.

Per offrire una visione a 360 gradi dell’Alto Belice sono stati ideati tre itinerari tematici: “Natura e… archeologia”, “Natura e… vino”, “Natura e agricoltura”. Segnalati i luoghi di interesse lungo il percorso: dalla cantina al caseificio, dal frantoio all’agriturismo. Obbiettivo del progetto è quello di far vivere al turista un’esperienza nuova, scoprendo le bellezze di questa area attraverso trekking, passeggiate a cavallo, escursioni in bicicletta, corsi di cucina, degustazioni e tante altre attività: vere e proprie “incursioni” nella natura per immergersi nella cultura di questa terra.

A rendere ancora più digital e facile scoprire la zona ci pensa un App: “Natura e Belice”, che con un sistema di geolocalizzazione e realtà aumentata sarà di supporto “nell’esplorazione” .
Un’iniziativa insomma che si prefigge far conoscere ed amare non solo al turista di passaggio, ma anche a chi vive quotidianamente il territorio, le bellezze e le eccellenze gastronomiche di questo ritaglio di Sicilia.

Le cantine partecipanti:

Alessandro di Camporeale
Principi di Spadafora
Rapitalà
Sallier de La Tour
Feudo Disisa
Porta del Vento
Don Tomasi
Candido
Terre di Grazia
Valdibella
Todaro
Feudo di Montagnola
Simonetti
Marino
Paoletti