La Mototerapia è un progetto solidale promosso dal campione mondiale di Freestyle Motocross, Vanni Oddera. Il suo obiettivo: coinvolgere bambini e ragazzi malati o disabili durante uno show freestyle, facendoli prima assistere come pubblico e poi farli diventare i protagonisti salendo in sella insieme ai piloti. La versione Take-Away, invece, è l’iniziativa di portare il progetto in tutta Italia – anche durante la pandemia – in totale sicurezza attraverso l’utilizzo di spazi aperti e attrezzature adeguate. Da maggio 2020, attraverso un protocollo anti Covid-19 di intervento con sanificazione accurata di mezzi ed indumenti, l’iniziativa ha già raggiunto 4.500 bambini regalando loro grandi emozioni.
La mototerapia è arrivata anche in Sicilia: l’ultima tappa, dopo Palermo e Palazzolo, è stata il 25 marzo scorso a Noto presso Feudo Maccari, Qui le vigne di una delle cantine più suggestive del sud-est siciliano hanno fatto da scenario ai sorrisi e all’allegria di oltre 20 bambini con disabilità insieme alle loro famiglie. Tre ore di pura gioia in sella a due moto e un quad elettrici, tra salti e un simulatore che permette di emulare il movimento della tavola da surf.
La famiglia Moretti Cuseri, proprietaria di Feudo Maccari – circa 60 ettari di vigneti a Noto, in Sicilia Orientale – ha accolto con grande disponibilità i bambini, le loro famiglie e il team di piloti di Oddera. L’evento di è concluso con un pranzo accompagnato dai vini della cantina.
Feudo Maccari si trova nel luogo siciliano amato sin dal primo incontro dall’imprenditore Antonio Moretti Cuseri, fondatore della Tenuta Sette Ponti sulle colline di Arezzo il quale, alla fine degli anni ’90 e affascinato da questo territorio, decide di produrre qui i grandi vini della Valle di Noto. Nella tenuta si vinifica il più grande vitigno del Mezzogiorno, il Nero d’Avola, coltivato unicamente ad alberello su un fertile terreno calcareo e vulcanico.
La cantina Feudo Maccari
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