Pantelleria DOC Festival e la vendemmia dello zibibbo, 5 – 8 settembre

 

Dal 5 all’8 settembre prossimo, Pantelleria DOC Festival, l’evento dedicato all’isola e al suo pubblico che racconta la viticoltura eroica, i vini DOC e i piatti della tradizione. Organizzato dal Consorzio Pantelleria Doc presieduto da Benedetto Renda, le date del festival ricadono – non a caso – durante la vendemmia 2019. Qui domina l’uva Zibibbo, interprete di etichette di fama mondiale.

Le cantine partecipanti:

Coste Ghirlanda cell. 338 3913695;
Donnafugata tel. 0923 915649;
Marco De Bartoli tel. 0923 918 344;
Salvatore Murana tel. 0923 915231;
Emanuela Bonomo tel. 0923 916489;
Vinisola tel. 0923 912078;
Cantina Basile tel. 0923 917205;
Cantine Pellegrino tel. 0923 912730;

Il Calendario
Si inizia giovedì alle 18.30 (tutti i giorni fino alle 20, prenotazione obbligatoria) con le visite in cantina, dove appassionati e visitatori avranno occasione di assistere  alla vinificazione. La pratica di coltivazione ad alberello è stata dichiarata nel 2014 Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’Unesco. Le aziende del Consorzio racconteranno la propria specifica filosofia produttiva e la viticoltura eroica praticata dai loro contadini impegnati nella raccolta dei preziosi grappoli sui terrazzamenti.

Dalle 19.00 alle 21.00 invece, la kermesse propone il classico, romantico rendez-vous con l’aperitivo al tramonto. Ogni giorno, una diversa location offrirà una sfumatura alternativa e complementare di Pantelleria: si comincia giovedì coi capperi e le altre delizie dell’orto di Emanuela Bonomo in contrada Rekhale,  per proseguire il venerdì sul lungomare del paese presso il wine bar Il Goloso, con musica dal vivo. Il sabato e la domenica si ritorna sul versante sud dell’isola, in contrada Scauri, rispettivamente ai Giardini dei Rodo, col gustoso AperitivOlio, e a La Dispensa Pantesca, dove protagonista assoluto sarà la versione locale di una grande perla della cucina mediterranea: il cous-cous.

Quattro gli appuntamenti Degustazioni e Racconti che, dalle 20.00 alle 22.30, metteranno al centro i produttori Cantina Basile (contrada Bukkuram), Le Due Palme (contrada Bukkuram) e Salvatore Murana (contrada Mueggen), che intrecceranno le proprie personali storie di Pantelleria al tasting dei loro diversi vini.

Seguendo il fil rouge dell’accostamento cibo-vino, i foodies non potranno lasciarsi sfuggire il ricco programma di cene-degustazioni pantesche (dalle 21.00 alle 23.00). Il giovedì subito un doppio appuntamento: nel giardino del ristorante La Nicchia (contrada Scauri), il tema sarà ancora l’eccellenza del cappero pantesco, mentre ruoterà attorno allo speciale rapporto tra il mare e la terra la cena firmata dall’azienda – Vinisola – Le Due Palme.

Venerdì ci si sposta ad est, in contrada Khamma, col focus del ristorante La Favarotta sui prodotti della campagna pantesca; sabato invece saranno le diverse sfumature di Zibibbo – ora dolce, ora secco ma sempre profumato, minerale e fresco – e i suoi possibili accostamenti a caratterizzare la serata al ristorante Al Tramonto, in contrada Penna.

Chiuderà il ciclo di incontri gastronomici il locale I Giardini dei Rodo. Lo stesso giorno, sempre ai Giardini dei Rodo, per tutti coloro che volessero approfondire i segreti dei sapori panteschi è prevista una scuola di cucina con il laboratorio dedicato ad uno dei piatti-icona di Pantelleria: i ravioli amari con ricotta e menta (dalle 10 del mattino fino alle 12.30, prenotazione obbligatoria).

A partire dalle 23.00, sarà il momento del Passito di Pantelleria, attraverso abbinamenti capaci di sorprendere dopo dopo notte. Cantine Pellegrino (contrada Kuddie Rosse) abbinerà il vino al cioccolato, mentre nel cuore di Coste Ghirlanda, nella rilassante Officina, ci si potrà sdraiare in comodi divani per degustare il Passito ammirando il tetto di stelle. Sabato invece spazio alla live-music tra i suggestivi vigneti della cantina Marco De Bartoli, mentre la domenica, a chiusura della seconda edizione del Pantelleria DOC Festival,  appuntamento finale al Giardino Pantesco tra le vigne di Donnafugata, gioiello che l’azienda ha donato al FAI dove un unico albero d’arancio, grazie al microclima generato dal recinto  pietra lavica a secco, dona ancora oggi i suoi preziosi frutti.

Per info
https://consorziodipantelleria.it


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