Poche smancerie… i ringraziamenti di Andrea Vesco

 

Riceviamo e pubblichiamo.


 

Di Andrea Vesco, Presidente del CDA Cantine Rallo

Sono stato cresciuto con poche smancerie e nessun complimento, da bambino così come da adolescente, ogni risultato s’inscriveva nell’ordine naturale dei doveri. A questo attribuisco la mia reticenza, da “capo” adulto, a gratificare i risultati degli altri come traguardi raggiunti di una gara conclusa; la vita è un’interminabile corsa ad ostacoli, mai è consentito perdere il ritmo.

Gambero Rosso, guida ai Vini d'Italia 2018

Gambero Rosso, guida ai Vini d’Italia 2018

Eppure l’altro ieri, a Roma, in un contesto che a torto immaginavo privo di stimoli emotivi, quello della premiazione dei Tre Bicchieri del Gambero Rosso, è emerso forte il bisogno, qui soddisfatto, di dire pubblicamente grazie non solo a quanti hanno moralmente sostenuto ed atteso con entusiasmo e speranza il riconoscimento: la stampa, i clienti, i collaboratori esterni, ma soprattutto ai collaboratori diretti.

Qui l’ammissione che il contratto economico, che lega tutti coloro che a vario titolo hanno partecipato e partecipano, da dipendenti, alla vita dell’azienda, non riconosce ed esaurisce in una cifra, qualunque essa sia, il vero valore delle singole differenti prestazioni. È evidente che l’impegno profuso e le fatiche sostenute vanno oltre quanto dovuto contrattualmente da ognuno.

Da qui la mia gratitudine nei confronti di tutti coloro che si sono spesi per il ottenere, tra gli altri, anche questo risultato, sebbene per ognuno in misura diversa. Il senso di ogni cosa sta sempre nell’eccesso, nella deriva innominabile. Stat rosa pristina…

Per quanto discusso e chiacchierato, soprattutto da chi non può vantare una consuetudine con il premio, i tre bicchieri rappresentano, senza provincialismi, ancora oggi, una certificazione importante di competenze e capacità per chi come noi coltiva la vite, produce del vino e lo commercializza. Anche quest’anno l’editore, attraverso il suo panel di degustatori regionali e nazionali ha voluto onorarci. A beneficiare della clemenza della giuria è stato il Bianco Maggiore 2016 – Grillo D.o.P. Sicilia BIO -.

Andrea Vesco

Andrea Vesco

Per questo, queste poche righe di ringraziamento a tutti coloro, nessuno escluso, che ritengono avere avuto una parte del merito collettivo, si collettivo. Questa è la vittoria di tutti, d’altronde si sa, la vittoria ha molti padri…

Nel caso in specie però non si tratta di retorica, la partecipazione collettiva al progetto, ha costituito ed istituito un soggetto comune che ancora una volta premiato, riflette su come agire affinché il prossimo ostacolo venga superato con la stessa soave levità dei precedenti ma consapevole anche che Bonum est faceindum, e che pertanto, così come nulla è dovuto o scontato, ogni risultato è tautologicamente ciò cha va conseguito, ogni obiettivo è semplicemente ciò cha va raggiunto,  tutto il resto è vanità.

Andrea Vesco
www.cantinerallo.it

 


 

Il Bianco Maggiore 2016 di Rallo, Tre Bicchieri di Gambero Rosso

Il Bianco Maggiore 2016 di Rallo, Tre Bicchieri di Gambero Rosso

Quella della cantina fondata da Diego Rallo nel 1860 è una storia a dir poco entusiasmante. Si tratta infatti di una realtà che nel corso dei decenni ha saputo imporsi come una delle più importanti e famose nella produzione del Marsala, vino simbolo non solo di una città ma anche di tutto il trapanese. Oltre un secolo di successi che ha portato i vini Rallo a essere celebrati sulle tavole delle più blasonate famiglie d’Italia, a cominciare da quella dei Savoia, e premiati nei più importanti concorsi enologici internazionali. Tutto cambia alla fine del secolo scorso quando la famiglia Vesco subentra alla guida dell’azienda, diversificandone la linea produttiva e iniziando una decisa conversione dei vigneti all’agricoltura biologica. Oggi è Andrea Vesco a guidare con grande e sapiente impegno le Cantine Rallo curandone personalmente e scrupolosamente tutte le fasi della produzione: dalla coltivazione delle uve all’imbottigliamento del vino, il tutto con il valido supporto professionale di uno staff di oltre 20 collaboratori. È così che, dalle zone di Alcamo, Marsala e Pantelleria, nascono alcuni dei più vibranti vini della Sicilia Occidentale, tutti biologici, espressivi e intensi come pochi altri.

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