Sicilia Wedding Destination. Le Top5 con breve analisi di costi

 

I colori, i sapori e gli infiniti scorci incantevoli che caratterizzano la Sicilia, il carisma e l’autenticità dei luoghi, hanno portato questa terra a diventare una meta prediletta per matrimoni da Vip. Sono infatti svariati gli artisti e i personaggi dello spettacolo, anche stranieri, che hanno prediletto la Sicilia come Wedding Destination. Spinti, ovviamente, anche dalla tradizione culinaria e dai sapori di una cucina variegata e irripetibile per stile e sapori.

Francesco Patti e Domenico Colonnetta del ristorante Coria

Prima di presentare le nostre personali classifiche, però, è bene fare qualche riflessione a carattere generale, di organizzazione e di stile che si vuole adottare durante il ricevimento. Dare una chiave di lettura alla festa può essere divertente tanto per gli sposi quanto per gli ospiti.

I vacanzieri puntano con entusiasmo alla tipicità. Ad esempio, gli chef Francesco Patti e Domenico Colonnetta del ristorante Coria di Caltagirone, una stella Michelin, hanno ideato un marchio dedicato: “Squiseating”. L’offerta si è affinata su coppie provenienti da ogni parte del mondo, nel menù si trovano prodotti di finissima sicilianità come la mandorla pizzuta di Avola per la realizzazione della caponata, il maialino nero dei Nebrodi, presidio Slow Food, o ancora le nocciole dell’Etna per la realizzazione di una salsa d’accompagnamento.

Gli stranieri, a meno di particolari richieste, si affidano a noi e alla nostra cucina, la quale è volta alla valorizzazione del territorio Sicilia.

Matrimoni in… rete
Uno tra i matrimoni più “social” d’Italia si è consumato nella fastosa cittadina barocca di Noto lo scorso settembre, tra la fashion blogger Chiara Ferragni e il rapper Fedez. Centocinquanta gli invitati di qualsiasi estrazione sociale, dai nip ai vip, tutti traslati con un volo Alitalia griffato “Ferragnez”, e ospiti della signorile Dimora delle Balze. Non da meno, il matrimonio tra il talentuoso musicista Roy Paci e Giovanna Schittino, psicologa e mediatrice culturale. A sposarli è stato il sindaco Leoluca Orlando sull’incantevole mare del Nautoscopio di Palermo.

Volevamo che il nostro matrimonio fosse anche un’occasione per far conoscere e promuovere le bontà della nostra Sicilia Bedda. È stata una festa dove tanti amici chef, produttori e vignaioli hanno voluto donarci qualcosa di speciale per il nostro giorno più bello. Roy Paci.

Al banchetto, è una definizione riduttiva, hanno contribuito una trentina tra chef, produttori e streetfooder. Tra questi, Carmelo Chiaramonte, Pino Cuttaia, Ciccio Sultano, Martina Caruso, Valentina Chiaramonte, Bonetta dell’Oglio, Fabrizio Mantovani, Giorgio Cicero, Gianfranco Pascucci, Gioacchino Gaglio, Pietro D’Agostino, Emanuele Fede, Giovanni Morello, Giuseppe Geraci. Il buffet di dolci è stato affidato a Maurizio Santin, la torta nuziale a Giovanni Cappello.

Il Castello Donnafugata a Ragusa

Il Commissario Montalbano, l’attore Luca Zingaretti, invece, ha scelto il Castello di Donnafugata presso Ragusa, un suggestivo maniero del tardo ‘800, per celebrare il suo matrimonio con l’attrice Luisa Ranieri. Una location nota agli spettatori della serie TV per essere la residenza dei Sinagra. Il banchetto nuziale per 120 invitati, curato dallo chef ragusano Ciccio Sultano del ristorante Duomo di Ragusa, si è tenuto nella terrazza del castello. Il menù rigorosamente mediterraneo ha previsto, tra le varie portate, antipasti a base di pesce, spaghetti alla bottarga e bistecca di tonno rosso. Tra gli invitati al matrimonio, il regista Marco Tullio Giordana, Isabella Ferrari e gli inseparabili collaboratori dello sposo, Cesare Bocci e Peppino Mazzotta, che nella fiction interpretano Mimì Augello e l’ispettore Fazio.

Cosa attira gli stranieri in Sicilia
La Sicilia ha recepito il trend del Destination Wedding, ovvero il flusso turistico generato dai matrimoni degli stranieri, sviluppando delle organizzazioni impeccabili in strutture meravigliose presenti su tutto il territorio. La Sicilia, in altre parole, è sul podio delle destinazioni più in voga soprattutto per festeggiare matrimoni di lusso.
Di seguito le nostre classifiche “TOP5”, le più gettonate nelle tre categorie “cantine”, “hotel” e “siti storici sul mare”. Non per una casualità, spesso si tratta di cantine o luoghi legati all’universo vino:

TOP 5 Cantine

· Capofaro Locanda e Malvasia, Eolie / Tasca d’Almerita

· Radicepura & Donna Carmela, Etna / Pietradolce

· Florio / Duca di Salaparuta

· La Foresteria / Planeta

· Cantine Fina

 


Off List

· Villa Alliata Cardillo / Palermo

TOP 5 luoghi sul mare

· Il Castello di San Nicola l’Arena / Trabia

· Castello Lanza Branciforte di Trabia

· Tonnara dell’Orsa / Cinisi

· Torre di Scopello / Castellammare del Golfo

· Tonnara di Marzamemi / Pachino

Top5 Hotel

· Therasia / Vulcano, Isole Eolie

· Signum / Salina, Isole Eolie

· Villa Igiea / Palermo

· Grand Hotel Timeo / Taormina

· Le Calette / Cefalù

TOP 5 Cantine

  • Capofaro Locanda e Malvasia, Eolie / Tasca d’Almerita
  • Radicepura & Donna Carmela, Etna / Pietradolce
  • Florio / Duca di Salaparuta
  • La Foresteria / Planeta
  • Cantine Fina

Capofaro Locanda e Malvasia, Eolie

Capofaro, Locanda & Malvasia

È il Resort a 5 stelle lusso, inserito nel prestigioso circuito Relais & Château, di proprietà della famiglia Tasca d’Almerita e trova la sua collocazione a Malfa, uno dei tre comuni dell’isola di Salina. Notevole il fascino dei luoghi: la struttura, nella quale prevalgono come aspetto fortemente caratterizzante i vigneti di Malvasia delle Lipari, uno dei vini più celebrati di Sicilia e d’Italia, include un faro a picco sul mare con vista su Panarea e Stromboli. Il ristorante è elegante, disinvolto e si degustano vini d’eccellenza. Lo chef, Ludovico De Vivo, pur essendo originario della Campania, è un fuoriclasse della cucina siciliana e la interpreta attraverso la tradizione di Casa Tasca. Le sue esperienze si sono sviluppate tra Spagna ed Inghilterra, con un passaggio decisivo ed incisivo al Noma di Copenaghen.
https://www.capofaro.it
https://www.tascadalmerita.it

Radicepura & Donna Carmela – Giarre, Etna

I giardini di Radicepura

A Giarre, incastonate nella terra di Sicilia, tra l’Etna e il Mar Ionio, segnaliamo due diverse location di proprietà della famiglia di vivaisti Faro: Donna Carmela, un elegante Resort con piscina e ristorante gourmet; e Radicepura, un rigoglioso parco botanico con spazi polifunzionali. Notevole l’impatto visivo di quest’ultimo, tutta l’esperienza nel florovivaismo internazionale dei Faro, anche produttori di vino sull’Etna con la cantina Pietradolce, è messa in mostra. La “Serra dei Congressi”, all’interno del parco di Radicepura, è un innovativo edificio in vetro che ricrea l’ambiente di una vera serra, completamente autosufficiente dal punto di vista energetico. All’interno, piante rare e lussureggianti – rigorosamente irrigate da acqua piovana – fanno da cornice a una grande e luminosa sala da ottocento posti. All’esterno, spazi all’aperto per oltre 1.500 persone si fondono con la bellezza rigenerante di un bosco tropicale, palme da dattero e l’azzurro del cielo.
https://www.radicepura.com
https://www.donnacarmela.com

Le Cantine Florio – Marsala

Florio

Le cantine Florio di Marsala

Le cantine, nate grazie a Vincenzo Florio che acquistò nel 1832 un tratto di spiaggia situato fra i bagli di Ingham e di Woodhouse, sono state ristrutturate nel 2016 e rispecchiano ancora oggi lo stile tipicamente anglosassone dell’epoca. Con ampi archi a sesto acuto, il pavimento in battuto di polvere di tufo e le enormi botti contenenti il Marsala – il primo vino DOC di Sicilia – esse rappresentano una delle location più fascinose in cui celebrare il proprio matrimonio. Nelle disponibilità, una terrazza vista mare, un cinema, un parco giardino con opere d’arte. Fa parte del gruppo di cantine Duca di Salaparuta-Corvo. La parte storica è un vero gioiello della cultura siciliana, sono costantemente restaurate rispettando e riscoprendo alcuni aspetti importanti del passato e il grande fascino originario. Comprendono 14 tettoie lunghe dai 160 ai 214 metri, sotto le quali si allineano botti su tre file, le une sulle altre, per vari metri di altezza. Qui si conserva uno tra i vini più longevi al mondo, il vino Marsala, le prime annate – a riposo da allora – risalgono al 1830.
https://www.duca.it/florio

La Foresteria Planeta e la cantina dell’Ulmo – Menfi

La piscina de La Foresteria

Di proprietà di una delle famiglie del vino più note della penisola, i Planeta di Santa Cecilia, offre due magnifiche opportunità: un Wineresort, presso Menfi, e la Cantina dell’Ulmo, un baglio tra i vigneti di Sambuca di Sicilia. Il Wineresort è un’oasi di pace con piscina a sfioro sul paesaggio. A disposizione 14 camere finemente arredate, una club house sul mare, bagno turco, fitness e ristorante. Lo chef Angelo Pumilia, alla guida delle cucine, ha uno stile estroverso e accattivante. Ha affinato le sue esperienze nei migliori ristoranti stellati d’Italia, così come all’estero in India, Cina, Israele, Texas, Norvegia, Svizzera, Irlanda, Francia e Spagna. La cantina dell’Ulmo, viceversa, è costituita da un antico baglio fortificato e dalla cantina vera e propria sulle rive del Lago Arancio. Alle spalle c’è un suggestivo bosco, mentre i vigneti degradano naturalmente verso il lago.
https://www.planetaestate.it/it


Cantine Fina – Marsala
La cantina di Bruno Fina si trova a Marsala su delle alture di fronte la Riserva Naturale dello Stagnone, superbo il paesaggio di collina che domina il mare azzurro delle isole Egadi. Le condizioni meteo, cosa da non sottovalutare in grandi eventi come i matrimoni, sono eccellenti per undici mesi su dodici. Aria fresca, vento, e i profumi di ginestre e palmizi, sono ideali. Il lavoro si sviluppa principalmente con il lavoro di cantina e di produzione di vini pregiati. Ma le eleganti strutture in stile trapanese ben si adattano a lieti eventi e a raffinata accoglienza.
https://cantinefina.it

Altre cantine che offrono servizi “Wine & Wedding”:
Baglio di Pianetto, Santa Cristina Gela (Pa), bagliodipianetto.it
Feudi del Pisciotto, Wine Relais – Niscemi (Cl), winerelaisfeudidelpisciotto.com 


TOP 5 luoghi sul mare

  • Il Castello di San Nicola
  • Castello Lanza Branciforte di Trabia
  • Tonnara dell’Orsa
  • Torre di Scopello
  • Tonnara di Marzamemi

Il Castello di San Nicola l’Arena – Trabia

Il Castello di San Nicola l’Arena

Il castello si trova presso San Nicola l’Arena, a Trabia (Pa). È un luogo fuori dal tempo caratterizzato dalla presenza di tre torri, una torre di guardia di notevoli dimensioni, ed altre due più piccole, situate sul lato maggiore della cinta muraria. Tutto il sistema giace su un basamento naturale che successivamente fortificato e addolcito da un giardino interno. Un porticciolo fa da ingresso al castello e regala una gradevole atmosfera. Gli attuali proprietari sono i Principi Vanni Calvello di San Vincenzo. L’ampiezza e la particolarità degli spazi, come il giardino, le terrazze, le corti e la sala interna ricavata nella “camperia” della tonnara, consentono di accogliere un numero elevato di ospiti.
http://www.castellodisannicola.it

Castello Lanza Branciforte di Trabia

Il Castello di Trabia

Castello Lanza si colloca su una antica fortezza araba chiamata At-Tarbiq. Il castello è a picco sul mare: caratteristica la torre cilindrica normanna e l’antica cappella intitolata a Santa Petronilla eretta nel 1579. Il Castello di Trabia visse il suo massimo splendore a partire dal 1633, anno di fondazione del feudo di Trabia. Testimonianze dell’epoca raccontano che il castello fosse un piccolo paradiso, al cui interno sgorgava una fonte d’acqua limpida. Molti manufatti provengono da altri manieri siciliani, come Petraperzia e Mussomeli, appartenenti a nobili famiglie imparentati ai Lanza di Trabia. Del castello sono disponibili una sala ricevimenti, la terrazza sul mare, i giardini e l’antico cortile, per un numero indicativo di 400 persone circa.
https://www.castellolanza.it

Tonnara dell’Orsa – Cinisi

La Tonnara dell’Orsa di Cinisi

La Tonnara dell’Orsa di Cinisi, una struttura risalente al 1300, è un centro culturale di intrattenimento ispirato alla tradizione marinara e del territorio. Nata come proprietà dell’Abbazia di S. Martino delle Scale con funzioni di porticciolo e centro di commercio, in particolare per formaggi e derrate agricole, fu successivamente fortificata e utilizzata a scopi di difesa militare dalla Deputazione del Regno di Sicilia fino alla seconda guerra mondiale. Il progetto di recupero è stato promosso da due cooperative che si sono aggiudicate il bando indetto dal comune di Cinisi (Pa) per la riqualificazione e l’affidamento del bene. Al suo interno ospita un museo del mare ed è una valida location per eventi e cerimonie.
https://www.tonnaradellorsa.it/

La tonnara di Scopello – Castellammare del Golfo
Presso Castellammare del Golfo, la tonnara di Scopello è una delle più importanti e antiche di tutta la Sicilia, un eccezionale e originalissimo complesso monumentale. Di grande effetto emotivo, è stata frequentemente oggetto di articoli, film e docuvideo, tra questi Le Figaro, The Guardian, Vogue, RAI 1, 2 e 3, ovvero Ocean’s Twelve (tra gli interpreti, George Clooney, Brad Pitt, Catherine Zeta-Jones, Julia Roberts, Matt Damon), la serie del commissario Montalbano.

La Tonnara di Scopello

Fu probabilmente edificata nel XIII secolo e, nel tempo, ampliata molte volte, passando tra varie proprietà tra cui l’ordine dei Gesuiti e la famiglia Florio. Sul finire dell‘800 fu messa in vendita e acquisita per conto di otto comproprietari, gli eredi – oggi una trentina – ne hanno ancora la proprietà.
Il complesso, inevitabilmente oggetto di interesse, è vittima di una lunga vicenda giudiziaria e oggi limitato nell’uso (chissà per quanto tempo ancora), il carteggio è presso il Tribunale di Trapani.
Tuttavia, sarà facile notare – sulle rocce sopra la tonnara – due torri, una del XIII secolo della quale rimangono solo le rovine facente parte del complesso della tonnara; e una del XV secolo, integra, nel classico stile delle torri costiere siciliane, su progetto dell’ingegnere fiorentino Camillo Camilliani. La stessa, denominata Torre Doria, non ricade nel territorio di pertinenza della tonnara e ha una bella vista sui faraglioni, sul golfo e dispone di 250 coperti all’esterno.

Tonnara di Marzamemi – Pachino

La tonnara di Marzamemi a Pachino

Presso il borgo marinaro di Marzamemi, a un chilometro da Pachino (Sr), è una tonnara che risale alla dominazione araba. Passata nel 1630,dagli spagnoli ai principi Nicolaci di Villadorata, fu potenziata e arricchita con un piccolo borgo ancora oggi ben conservato. Attiva sino a metà ‘900, era considerata una tra le più operose, con ubbertosissime pescagioni(D’Amico), il mare abonda quivi di tonni e d’altri pesci marini, tutti buoni a mangiare(Tommaso Fazello), tanto da farvi due mattanze al giorno, una al mattino ed una nel primo pomeriggio. La media annua si aggirava sui 2.000 tonni all’anno, con punte di 5.000. Il nucleo della tonnara è costituito dalla piazza Regina Margherita e dal palazzo dei Villadorata, oggi attrezzato per una lussuosa ospitalità. Sempre nella piazza, c’è una chiesetta con un rosone romanico. Sono ancora visibili un cortile arabo, le case dei pescatori che attorniano piazza Regina Margherita e La loggia degli scieri, un unico grande ambiente di circa 750 mq., originariamente adibito al ricovero delle grandi barche della Tonnara (scieri) che da qui venivano alate direttamente in mare. Oggi è completamente restaurato e adibito per accogliere eventi.
https://www.tonnaradimarzamemi.it


Top5 Hotel

  • Therasia / Vulcano, Isole Eolie (Me)
  • Signum / Salina, Isole Eolie (Me)
  • Le Calette / Cefalù, Palermo
  • Villa Igiea – Rocco Forte / Palermo
  • Timeo – Belmond / Taormina (Me)

Therasia Resort Sea & SPA
Fiore all’occhiello della grande isola, le “minori” isole Eolie non hanno eguali e sono tra i luoghi più incantevoli del pianeta. Oltre il fascino ipnotico, però, è importante non sottovalutare gli aspetti logistici (i collegamenti non funzionano dalle 20 in poi, è necessario pernottare sul posto), sono inoltre poche le strutture capaci di ospitare un gran numero di ospiti e gestire il flusso di arrivi e partenze.
Iniziamo dall’ascetica isola di Vulcano, qui miti e leggende sembrano risorgere tra la fitta vegetazione e i vapori di fumarole sulfuree. Lo charme di questo Resort cinque stelle lusso è originato dalla fusione di colori, tra il blu del mare, il nero lavico screziato dal verde e dai colori della vegetazione e dal bianco della struttura. Il Therasia gode del panorama più bello dell’intero arcipelago, lo vede tutto. Solarium, lettini e ombrelloni si trovano su terrazze che degradano verso l’acqua. Oltre l’accesso privato al mare, è possibile raggiungere la spiaggia delle Sabbie Nere di Porto Ponente e la spiaggia delle Fumarole dove l’acqua è riscaldata dalle sorgenti presenti sul fondale. Un centinaio le camere disponibili, c’è una SPA e una piscina a sfioro che crea continuità con il mare. Il maggiore dei tre ristoranti della struttura – il Cappero curato personalmente dall’executive chef Giuseppe Biuso – è stato premiato con una stella Michelin.
http://www.therasiaresort.it

Una delle vedute del Therasia

Signum
Nel premettere che lo standard isolano è alto e che festeggiamenti e celebrazioni raggiungono nella quasi totalità dei casi il massimo risultato possibile, il Signum, un boutique hotel da trenta suite, non è solo uno dei tre massimi riferimenti delle Eolie, ma si trova – senza se e senza ma – ai vertici della ospitalità siciliana: concept e stile sono, infatti, fortemente caratterizzati. Viziati dalla naturale ospitalità della famiglia Caruso, che conferisce un taglio sartoriale a eventi e feste, al Signum Hotel si evade dalla quotidianità perdendo, senza rimpianti, la cognizione del tempo. Non resta altro che dimenticare l’autovettura e godere del comfort offerto: le suite dal design individuale, una ristorazione di eccellenza grazie alla primatista Martina Caruso (una stella Michelin e membro nel circuito JRE Jeunes Restaurateurs d’Europe), una cantina superba, una SPA romana all’aperto e, naturalmente, panorami di struggente bellezza.
http://www.hotelsignum.it 

Una delle vedute del Signum di Salina

Villa Igiea
Storico hotel 5 stelle lusso di Palermo, la sua posizione è particolarmente felice. Si trova, infatti, in uno splendido parco prospicente il mare, alle spalle ha Monte Pellegrino che la sovrasta. Lo contraddistingue lo stile artistico Art Nouveau, in Sicilia e in Italia conosciuto come “Liberty”.

Il Grand Hotel Villa Igiea di Palermo

Il Grand Hotel Villa Igiea di Palermo

Inizialmente ideata come villa privata per un ammiraglio inglese, fu acquistata nel fine ‘800 da Ignazio Florio che le diede il nome della figlia Igiea. Trasformata su progetto di Ernesto Basile, al suo interno sono presenti affreschi di Ettore De Maria Bergler realizzati su disegni dello stesso Basile. Magnifici i decori floreali e figurativi, tipici della nuova arte, del Salone Basile. Il salone ottocentesco “Belle Epoque” è quello abitualmente utilizzato per le grandi feste, può accogliere fino a quattrocento ospiti. Condotto da Sofitel, è stato recentemente acquistato dalla catena alberghiera Rocco Forte. A coordinare le cucine Carmelo Trentacosti, executive chef della struttura e del ristorante di punta Cuvée du Jour. Furore compositivo e genialità espressiva si ritrovano in ogni creazione, mai banale, frutto di competenza e spiccata ricettività.
https://villa-igiea.com/it/

Grand Hotel Timeo

La terrazza del Grand Hotel Timeo, Taormina

Pochi hotel al mondo possono vantare la vicinanza di un sito archeologico. Il Grand Hotel Timeo, una dimora nobiliare ottocentesca nata oltre un secolo fa, primo hotel ad essere costruito a Taormina, si trova di fronte il Teatro Greco e ha vista sul magnifico spettacolo dell’Etna, della baia di Naxos e sui suoi giardini terrazzati. Già famoso nel dopoguerra, non sono mancati ospiti illustri, tra questi Greta Garbo, Sofia Loren, Jacqueline Kennedy, Liz Taylor e Richard Burton. Nel 2018 è entrato nella classifica dei 20 migliori hotel al mondo di Condé Nast Traveller, insieme al Ritz di Parigi, al Lowell di New York e al Mandarin Oriental di Tokyo. Nonostante i criteri presi in considerazione riguardino la struttura, le camere e la qualità della cucina, non esistono dubbi sul fatto che le vedute siano senza eguali al mondo. Il Timeo, così come il vicino hotel sul mare Villa Sant’Andrea, è gestito dalla catena Belmond.
https://www.belmond.com

Le Calette – Cefalù
Del resort Le Calette abbiamo parlato in un nostro precedente articolo (vedi link sotto). Lungo la costa, a circa un’ora da Palermo, è da alcuni decenni uno degli hotel di riferimento della costa tirrenica. Lo stile è mediterraneo, la posizione panoramica: terrazzamenti a giardino con palme e ulivi scendono gradualmente verso mare trasformando il percorso in una piacevole passeggiata. Interessante la possibilità di poter arrivare in barca ed essere accolti sul mare da amici e parenti.
https://www.wineinsicily.com/5-stelle-cefalu-calette-cena-con-costa-tasca-almerita

Off List:

Villa Alliata Cardillo – Palermo
Pur non trovandosi direttamente sul mare, dunque un fuori lista, ci è utile per accennare l’argomento e segnalare una delle splendide strutture nobiliari che offrono servizi dedicati alla celebrazione e festeggiamenti quali i matrimoni.

La terrazza di Villa Alliata Cardillo, Palermo

Si trova nella cosiddetta Piana dei Colli, una zona rigogliosa ricca di giardini e delimitata da Monte Pellegrino, Monte Gallo e Monte Billiemi, da qui il nome Piana dei Colli. La villa presenta una struttura su due elevazioni intorno a un cortile centrale. Di particolare interesse il piano terrazzato e il giardino che ospita la cappella e le scuderie. All’interno la cappella consacrata della Madonna della Lettera, ospita un pregevole altare ligneo del ‘700. L’intero complesso monumentale è oggi restaurato e di proprietà della principessa Stefania Alliata Lodetti.
www.villaalliatacardillo.it 

 


 

Quanto costa un matrimonio?
Va premesso che i costi relativi ad un matrimonio sono variabili in base al numero di ospiti, alla stagione, ai servizi richiesti, ai decori, addobbi, il menù, i vini (*) e mille altre variabili ad essi connessi. Abbiamo abbozzato ad una proiezione sulla base di una scelta media, coerente, senza tener conto di extra costi relativi all’outfit degli sposi, anelli, vestiti degli sposi, viaggio di nozze, etc.. Le risorse per il giorno più bello della propria vita non saranno mai abbastanza. La proiezione considera 100 ospiti:

  • Affitti location: € 2.500
  • Menù, vini inclusi* (€ 120,00 a persona): € 000
  • Addobbi floreali: € 1.600
  • Partecipazioni + menù personalizzati: € 800
  • Fotografo, intera giornata: € 1.500
  • Band e/o accompagnamento musicale: € 1000
  • Bomboniere gastronomiche (ad es. vasetti di miele biologico): € 1000
  • Tableau mariage: € 100
  • Postazione cocktails e Gin-Station: € 600
  • Noleggio auto: € 500
  • Servizi Wedding Planner (15% del totale dei servizi): € 3.000

Totale = € 24.840

Nota (*): il vino è il fiore all’occhiello del menù, può essere il tallone di Achille o il vanto di un pranzo indimenticabile. Per un buon risultato è necessario scegliere le giuste etichette, provando il menù e trovando un abbinamento ideale alle portate, se del caso con più vini, dall’aperitivo alla torta mariage. Si consiglia di evitare le etichette in vendita nella Grande Distribuzione Organizzata.

di Ornella Mangano


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