La trattoria La Carrubba di Sant’Agata di Militello, che da decenni è impegnata a valorizzare il lavoro dei piccoli produttori ed a promuovere la cucina tipica nebroidea, celebra l’ingresso in Alleanza Cuochi con una cena speciale in cui saranno protagonisti i presidi Slow Food siciliani che nascono
Atmosfera da bottega e ritmi sostenibili. La ricerca del tempo ritrovato dello chef Alessandro Ravanà, ex chef-patron del Salmoriglio di Porto Empedocle, è partita con un’inversione di rotta che lo ha traghettato verso un cambiamento profondo. Inaugurato il 26 giugno scorso, il nuovo progetto di ristorazione contemporanea si chiama Le
Finalmente ci siamo: nasce Radici, la nuova trattoria firmata da Accursio Craparo e Oriana Aprile. L'apertura è fissata per giovedì 20 giugno prossimo. Ancora pochi i dettagli noti, massimo il riserbo. Sappiamo però che il locale è composto da due salette per un totale di
Nuova avventura per Dario Di Liberto. Lo chef, originario di Caltagirone e ragusano per scelta, ha preso servizio – con la moglie Gloria e tutto il team del Tocco Sicilian Ways – presso il Poggio del Sole Resort, uno tra gli alberghi siciliani più completi.
Tra Siracusa e Ragusa, nella parte interna inerpicata tra i Monti Iblei, c’è la deliziosa cittadina di Palazzolo Acreide, un affascinante tassello del barocco siciliano costruito sui resti dell’antica città greca di Akrai. Le sue antichissime fondamenta furono gettate dai siracusani nel 664 a.c. Patrimonio
Oltre, avrei desiderato solo la voce di Diana Krall nel Live in Paris con “I love being here with you”. Null’altro. Sono trecento i minuti che separano Palermo dalle flessuose onde in pietra di Ragusa Ibla; un tempo infinito e un impegno di guida nel
Avevamo perso Salvatore Baggesi tra resti logori di un convento trecentesco poco fuori Castelbuono, l’ex Romitaggio San Guglielmo. Adesso lo ritroviamo in forma smagliante nel pieno centro della stessa cittadina madonita a “Casa Mercanti”, una delle più antiche dimore di Castelbuono la cui storia risale
“Calatenixet …resolvitur Castrum foeminarum”, tradotto, “Caltanissetta, il Castello delle donne” (Goffredo Malaterra, De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti Guiscardi ducis fratris eius). Un città curiosa, al centro di tutto e di nulla allo stesso tempo. Un non-luogo - ma solo in apparenza
Una delle tante risorse della cultura materiale di un comprensorio ricco e poco conosciuto, inaugurata il primo marzo del 2013 dall’estroso Salvatore Castiglia, un personaggio cittadino da tutti chiamato “Totò”. Summa della sua vita nel mondo del food & wine, iniziata con l’esperienza di famiglia
Di Alessio Giuliano. C’è un area a cavallo tra il trapanese ed il palermitano dove ogni pietra trasuda di storia. Storia antica, ellenica; ma anche storia moderna, risorgimentale. A poche centinaia di metri in linea d’aria l’uno dall’altro, infatti, sono ubicati lo splendido Tempio di Segesta,