Malfa, Isola di Salina / Eolie. Prenderà il via, dal 30 settembre al 2 ottobre 2022, la V edizione del Festival Organistico di Salina “Unda Maris”. Tre le giornate all’insegna della Musica d’Organo e dell’Impegno per l’Ambiente.
Alle tastiere degli strumenti storici di Malfa e Pollara si alterneranno i maestri d’organo Maurizio Maffezzoli, Diego Cannizzaro e Stefania Lamanna, quest’ultima accompagnata da Giuseppe Ruggeri alla tromba.
Il Festival, organizzato personalmente dal sindaco di Malfa, Clara Rametta, e in collaborazione con l’associazione Didime ’90 – Palazzo Marchetti, da questa edizione si arricchisce di due incontri sulla Tutela dell’Ambiente e vedrà come ospiti d’eccezione nel primo ap Mariasole Bianco ed Elio Benenati.
Mariasole Bianco scienziata, divulgatrice naturalistica e punto di riferimento nazionale ed internazionale per la conservazione dell’oceano, è fondatrice e presidentessa di Worldrise, una Onlus ideata da giovani professionisti che sviluppa progetti di conservazione e valorizzazione dell’ambiente marino attraverso un percorso incentrato sulla sensibilizzazione, la creatività e l’educazione.
Elio Benenati, capo servizio della vigilanza della Riserva Naturale Orientata “Le Montagne delle Felci e dei Porri” di Salina. Il servizio, infatti, sorveglia e custodisce ben 1.521 ettari di riserva naturale, un patrimonio inestimabile e rigenerante per l’intera isola e i suoi abitanti.
Il programma 2022 di Unda Maris prevede musiche di Pachelbel, Brahms, Bellinzani, Costantini, Franck, Charpentier, Telemann, Loeillet, Cabanilles, Clarke.
Venerdì 30 settembre
- FINESTRA AMBIENTE, Ore 11.30 Auditorium Malfa
Mariasole Bianco (Worldrise)
In difesa della biodiversità marina - CONCERTO, Ore 19.00 Chiesa dell’Immacolata
Maurizio Maffezzoli (musiche per organo)
Sabato 1 ottobre
- CONCERTO, Ore 19.00, Chiesa di San Lorenzo
“Hommage a Cesar Franck” (a cura della direzione artistica)
Domenica 2 Ottobre
- FINESTRA AMBIENTE, Ore 9.30, Auditorium Malfa
Elio Benenati
Speech sulla Riserva Naturale Orientata “Le Montagne delle Felci e dei Porri”. La riserva è un’area naturale protetta situata nei comuni di Leni, Malfa e Santa Marina Salina. La riserva, istituita nel 1984, copre quasi metà dell’isola, in corrispondenza del monte Fossa delle Felci e del monte dei Porri.
- CONCERTO, Ore 11.30, Chiesa Sant’Onofrio – Pollara
Stefania Lamanna (organo)
Giuseppe Ruggeri (tromba)
Il programma sul sito di Unda Maris: www.undamaris.it/2022/09/28/programma
Biografie ospiti
Mariasole Bianco
Dopo gli studi a Genova e in Australia, dove si specializza in gestione delle aree marine protette, nel 2013 torna in Italia per dedicarsi alla difesa del Mediterraneo. Nello stesso anno fonda e diventa presidente di Worldrise: Onlus dedicata alla tutela del mare che sviluppa progetti creativi e innovativi che promuovono il cambiamento di cui il Pianeta Blu ha bisogno, mettendo in prima linea le nuove generazioni. Nel 2012 entra nella World Commission on Protected Areas dell’IUCN, l’Unione Internazionale per la Protezione della Natura, dove segue il tema del coinvolgimento dei giovani professionisti e della protezione dell’ambiente marino. Proprio per il suo impegno su questi temi, due anni dopo, viene inclusa dal mensile americano Origin tra i “100 Ocean Heroes” a livello mondiale. Dal 2015 collabora con il Kilimangiaro in qualità di esperta sui temi legati all’oceano e come autrice scientifica e presentatrice di documentari naturalistici. È autrice del libro “Pianeta Oceano”, edito da Rizzoli (2020) e del cartone animato “Acquateam-missione mare” (2021), già finalista in numerosi premi internazionali.
Elio Benenati
È il Sovrintendente, capo servizio della vigilanza della Riserva Naturale Orientata “Le Montagne delle Felci e dei Porri” di Salina. Il servizio sorveglia e custodisce ben 1.521 ettari di riserva naturale, un patrimonio inestimabile e rigenerante per l’intera isola e i suoi abitanti. Seconda per estensione nell’arcipelago, Salina è costituita interamente da rocce vulcaniche che rappresentano la parte emersa di un complesso vulcanico che si estende al di sotto del livello del mare. È la più alta e la più ricca di piante e di uccelli nidificanti. Per questo è stata la prima ad essere tutelata con l’istituzione della Riserva.
Biografie artisti
Maurizio Maffezzoli, nato a Como nel 1974, è diplomato in Organo e Composizione Organistica con il M° W. Van De Pol, Clavicembalo con il M° A. Fedi e Didattica della Musica con il M° A.M. Freschi presso il Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia. Ha approfondito gli studi con A. Fedi, F. Munoz, L.F. Tagliavini, L. Tamminga e H. Vogel. Ha al suo attivo numerosi concerti, in Italia e all’estero, sia come solista che in formazioni cameristiche, (Festival dei due Mondi di Spoleto, Festival Organistico Umbro, Festival di Venezia, Itinerari organistici a Pisa, Festival organistico di Viterbo, Hermans Festival, Festival International Orgues vallées Roya- Bavera -Francia-, Organ Festival di Tokyo, Concerti d’organo a Varsavia, Città del Messico, Helsinky, Lublino, Danimarca, Francia). Ha collaborato come docente con il Conservatorio Nacional de Musica di Città del Messico, Akademia Muzyczna Bydgoszcz (Polonia) e la Frederic Chopin Musical University. Dirige il coro “Monti Azzurri” di Pievebovigliana (MC), il coro di voci bianche “Helvia Recina” di Villa Potenza (MC). Ha inciso il cd “Organum contra Organum” per due organi, un cd con musiche inedite di autori abruzzesi per la Tactus, un dvd “Terra d’organi” per la provincia di Macerata ed ha in programma una registrazione di un cd di autori spagnoli per organo e mezzo-soprano. È presidente dell’associazione musicale “Organi-Art & Borghi” di Camerino con cui organizza il Festival organistico “Terra d’Organi Antichi” giunta quest’anno alla sua XVII edizione e organista titolare dell’organo di S. Caterina d’Alessandria di Comunanza -FM- (-Anonimo XVII sec – fam. Fedeli XVIII sec – O. Cioccolani 1858-) e degli organi (G. Fedeli 1769 e F. Testa 1712 – D. Fedeli 1829-53) della Basilica di S. Venanzio di Camerino (MC).
Stefania La Manna, organista e pianista, si è diplomata in Pianoforte, Organo e Composizione Organistica e in Didattica della Musica al Conservatorio “A. Corelli” di Messina e al “ S. Giacomantonio” di Cosenza con il massimo dei voti e la lode. Ha perfezionato i suoi studi con E. Sollima, L. Celeghin, G. Bovet, L. Lohmann e ha frequentato i corsi annuali di interpretazione e improvvisazione organistica tenuti da M. Nosetti e E. Fagiani. Ha partecipato alle masterclass di alto perfezionamento tenute da P. Lefebvre sulla letteratura per organo francese tra il XIX e XX secolo. È docente di Pianoforte e di Organo al liceo musicale E. Ainis di Messina. Collabora come consulente artistico nella realizzazione dei Vespri d’organo nel Festival di musica sacra Quaerere Deum di Messina. È risultata vincitrice in diversi concorsi pianistici e organistici nazionali. Svolge attività concertistica in diverse città italiane e all’estero, ha collezionato in anni di attività presenze in importanti Festival. Recentemente ha partecipato al festival Organistico di Altona ad Amburgo alla St. Johannes- Kulturkiche dove si è alternata al pianoforte e all’organo sinfonico Khun uno dei più prestigiosi della Germania, e all “Orgelsommer Festival” di Engelberg in Svizzera.
Giuseppe Ruggeri ha conseguito nel 2007 il diploma Accademico di II livello in tromba presso il conservatorio A. Corelli di Messina. Ha studiato con il Maestro Vincenzo Camaglia e frequentato corsi di perfezionamento con maestri di fama internazionale quali Bo Nilsson, R. Delmotte, E.H. Tarr, B. Eklund, P. Thibaud, A. Ruggeri. Dal 1997, svolge attività concertistica in diverse formazioni e da diversi anni in duo con l’organista e pianista Stefania La Manna ha effettuato concerti in diversi Festival di musica sacra. È stato prima tromba nell’orchestra del musical “Jesus Christ Superstar” con cui ha effettuato tournée in diversi teatri, tra questi il Sistina di Roma, lo Smeraldo di Milano e l’Ariston di Sanremo. Dal ‘94 al ‘97 ha collaborato con l’orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma. Vincitore dell’audizione indetta dal Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania nel 2001, ha collaborato con l’Ente fino al 2005. Idoneo nel 1998 al Teatro Massimo di Palermo. Dal 2001 è prima tromba solista della Messina Brass Band. Dal 2003 al 2006 ha collaborato con l’orchestra internazionale d’Italia effettuando tournée in Cina, Malesia e in Grecia per le olimpiadi di Atene. È stato prima tromba dell’orchestra “La Grecia” di Catanzaro fino al 2006 con cui ha effettuato una tournée in Canada, a Toronto e Montreal. Dal 2006 collabora come prima tromba con l’Orchestra Sinfonica Siciliana. È prima tromba dell’E.A.R. Teatro Vittorio Emanuele di Messina dal 1995 ed ha partecipato a numerose registrazioni e concerti estivi con grandi artisti quali Lucio Dalla, Ray Charles, C. Consoli, Carreras, Milva, Noa.
Unda Maris – il Festival
Il titolo del festival organistico “Unda Maris”, onda del mare, ideato da Marina Carrera e Clara Rametta, con la consulenza artistica di Diego Cannizzaro, è un nome quanto mai pertinente che rende non solo omaggio all’isola di Salina, ma anche ad uno dei registri dell’organo fra i più suggestivi e nobili. L’Unda Maris è, infatti, un registro con un caratteristico vibrato che richiama l’oscillare del mare. Apparso per la prima volta nel XVIII secolo negli organi della Germania del sud, da organari che avevano lavorato anche in Italia, l’Unda Maris è simile al registro di tradizione italiana denominato Voce Umana; ma, a differenza di quest’ultimo, il suo suono è prodotto da battimenti più lenti ed ha un timbro più flautato. L’Unda Maris è un registro che simboleggia l’antica osmosi tra l’arte organaria italiana e tedesca. La bellezza naturalistica, il fascino della vita della piccola isola unito ad una straordinaria memoria storica e culturale, rendono le Isole Eolie uno dei luoghi più affascinanti dell’intero globo.
Le “Sette Sorelle” eoliane, Patrimonio Unesco, hanno già da tempo intrapreso un percorso di valorizzazione culturale ed artistico che si affianca alla più che collaudata veste di eccellenza vacanziera nel cuore del Mediterraneo. Salina, in particolare, si distingue grazie a manifestazioni di richiamo internazionale come il “Salina Festival”, il “Salina Doc Fest” (festival del documentario narrativo) e il neonato “Salina Jazz Festival”.
Malgrado ciò, si ha ad oggi poca cognizione del notevole patrimonio organistico che le Isole Eolie detengono, all’interno del quale Salina primeggia per numero e prestigio di strumenti. Su un’isola di poco più di 26 kmq. e 2.300 abitanti, si trovano ben otto organi storici, alcuni funzionanti, altri in corso di restauro ed altri ancora in fiduciosa attesa, tra questi Maria SS. Addolorata nel comune di Santa Marina Salina, San Giuseppe, Maria SS. Del Terzito e San Gaetano nel comune di Leni, San Lorenzo Martire, Sant’Anna, Sant’Onofrio e l’Immacolata nel comune di Malfa. Un numero straordinario, segno di grande tradizione musicale e culturale che non può e non deve passare inosservata.
Da queste premesse, il calendario è opportunamente articolato affinché questo inestimabile patrimonio venga esplorato, conosciuto e divulgato come merita, sia dagli abitanti locali, sia dal qualificato turismo che annualmente soggiorna sull’isola. Un processo di valorizzazione della musica sacra sviluppato attraverso una serie di concerti per organo che non si limitano al mero significato musicale, ma assumono, di volta in volta, molteplici caratteristiche.
Un percorso di promozione dell’organo come strumento simbolo della musica sacra per antonomasia, che riassume in sé connotazioni musicali, artistiche, architettoniche, culturali e storiche. Incentivo al tempo stesso per un viaggio nella comprensione di forme musicali che narrano il riflesso di determinate temperie culturali, coniugandole con luoghi ben precisi, in cui tali forme possono esplicarsi. La rassegna organistica mette in luce il patrimonio organistico di Salina, conferendo un senso diacronico alla manifestazione, orientato alla fruizione di luoghi carichi di memorie storiche. Ogni concerto d’organo è, prima di tutto, un omaggio alla chiesa che custodisce l’organo: motivo per cui verranno utilizzati organi di diverse epoche con la possibilità di esaminare la musica organistica composta durante un ampio arco della storia della musica europea.
Unda Maris Festival, https://undamaris.it
Comune di Malfa, www.comune.malfa.me.it
Palazzo Marchetti, http://www.palazzomarchetti.it
Ufficio Stampa & Comunicazione
Marina V. Carrera, marinavcarrera@gmail.com
Media Partner: WIS / wineinsicily.com
Sostenitori / Partner
Le Casette di Malfa, https://www.lecasettedimalfa.com
Hotel Ravesi, http://www.hotelravesi.it
Hotel Signum, www.hotelsignum.it
Ristorante & Pizzeria U’Cucunciu & Malvasia Bar, Via Roma 76 – Malfa