Nelle testate americane sta rimbalzando, in questi giorni, la notizia delle case in vendita a 1€ nel comune di Sambuca. Ultimi, in ordine di tempo, gli articoli della CNN pubblicati il 16 e il 18 gennaio scorso (Italian town of Sambuca in Sicily sells homes for a dollar / e / $1 home deal triggers property stampede in Sambuca, Italy, vedi sotto): “… è possibile acquistare una villa nel Sud Italia, sulla costa meridionale della splendida isola di Sicilia, per meno del costo di un espresso. Sambuca, città collinare affacciata sul Mediterraneo, ha messo dozzine di abitazioni sul mercato a 1 dollaro o poco più. L’accordo è finalizzato a far rinascere una comunità che, come molti altri luoghi rurali italiani, ha sofferto dello spopolamento delle campagne. Non è la prima città italiana ad attirare gli estranei con offerte allettanti, ma Sambuca, dicono i funzionari locali, sta eliminando la burocrazia per assicurarsi che chiunque sia interessato possa finalizzare l’acquisto in tempi brevi. Al contrario di altri borghi – afferma Giuseppe Cacioppo, vice sindaco di Sambuca e consigliere turistico – non facciamo da intermediari tra vecchi e nuovi proprietari, perché Sambuca possiede tutte le case in vendita”.
Vinepair, uno dei siti americani più influenti del mondo del vino, sottolinea la vocazione vinicola di Sambuca: in quest’area, come gran parte della Sicilia, ci sono vasti impianti di Nero d’Avola, un’uva rossa autoctona dalla pelle scura, che ha goduto di un’impennata di popolarità negli ultimi anni. Con tannini dolci e una piccante nota di pepe nero, i suoi vini sono l’abbinamento perfetto per i numerosi piatti di pasta della regione.
Anche la CNN rimarca l’aspetto enogastronomico: e poi c’è il vino. Prodotto in quest’area fin dai tempi degli antichi greci. Oggi Sambuca ha vasti vigneti che si estendono fino al mare. È qui che è iniziata la rinascita del vino siciliano d’élite. Le uve rosse, principalmente di Nero d’Avola, sono coltivate nelle tenute circostanti il Lago Arancio, un bacino artificiale in cui d’estate le basse falde acquatiche mostrano le rovine di una fortezza araba. Uve non locali come Merlot, Syrah e Chardonnay sono state recentemente impiantate per produrre vini di gamma alta esportati in tutto il mondo. Trovandosi in Italia, c’è chiaramente anche un’attrazione per il cibo locale. Chi rimane qui dovrà prepararsi a vedere allargarsi il proprio girovita. Sambuca è chiamata “il granaio della Sicilia” per l’enorme quantità di grano. Dalle vecchie macine si produce ancora, con metodi tradizionali, il pane e la pasta e le antiche varietà di grano saraceno dal colore nero, come la Tumminia con il suo sapore dolce.
Tutte le testate riferiscono delle condizioni d’acquisto. I potenziali proprietari devono impegnarsi a ristrutturare una delle tante ville fatiscenti entro tre anni, a un costo minimo di € 15.000 (circa $ 17,200). L’amministrazione locale richiede inoltre un deposito cauzionale di € 5.000 ($ 5,700) che verrà restituito una volta completati i lavori di ristrutturazione.
Gli acquirenti non rimarranno delusi – sottolinea Cacioppo alla CNN – perché Sambuca è conosciuta come la città dello splendore.
Questo pezzo di terra fertile è soprannominato il paradiso terrestre. Siamo all’interno di una riserva naturale ricca di storia, ci circondano splendide spiagge, boschi e montagne. E’ un luogo silenzioso e tranquillo, un rifugio idilliaco per un soggiorno disintossicante. Con la diminuzione della popolazione, Sambuca ha bisogno di nuovi arrivi per evitare che cada in rovina. Non possiamo permetterci di perdere la nostra bella eredità araba, fortunatamente gli stranieri ci stanno aiutando in questa missione di salvataggio.
Fondata dagli antichi greci, Sambuca fu poi conquistata dai Saraceni che la trasformarono in un fiorente polo commerciale. Il nome è di derivazione (l’emiro Al Zabut, lo Splendido). Il suo centro storico racchiude un mosaico di stili architettonici contrastanti: chiese con le tipiche cupole di matrice araba, palazzi barocchi impreziositi da pavimenti maiolicati, cherubini sorridenti, colonne tortili, statue allegoriche e stemmi araldici delle nobili famiglie feudatarie. È qui che si trova l’anima araba della Sicilia. La maggior parte delle case in vendita si trovano all’interno del cosiddetto Distretto saraceno, l’antica kasba con il suo labirinto di portali in pietra e vicoli così stretti (meno di un metro di larghezza) che le persone devono quasi “spremersi” per attraversarle.
Fonti e foto:
CNN Travel
https://edition.cnn.com/travel/article/one-dollar-home-sambuca-sicily-italy/index.html
Vinepair
https://vinepair.com/booze-news/sicilian-town-selling-one-dollar-houses/