Vinitaly Special Edition 2021, dieci le aziende di Assovini Sicilia

 

Vinitaly Special Edition 2021, in programma dal 17 al 19 ottobre a Veronafiere, è – di fatto – la ripartenza del mondo del vino Italiano. La tipologia scelta come primo evento è una edizione “business”, con contenuti ed eventi per operatori professionali italiani ed esteri attivi nella produzione, vendita, distribuzione e comunicazione del vino.

Dieci i produttori e soci di Assovini Sicilia che saranno all’interno del Padiglione Sicilia (Padiglione 4, B7-C7):

  • Cantine Fina
  • CVA Canicattì
  • Caruso & Minini
  • La Giasira
  • Casa Grazia
  • Fazio
  • Terre di Giurfo
  • Alessandro di Camporeale
  • Donnafugata
  • Baglio di Pianetto

Laurent de la Gatinais, Presidente di Assovini Sicilia: “Questa edizione rappresenta il primo vero test per la ripartenza delle fiere in presenza. Vinitaly è sempre stato al fianco dei produttori. Il format scelto, nell’ottica del business e della professionalità, mi sembra sia la scelta giusta a supporto di una ripresa commerciale. Questa Special Edition ha l’obiettivo di riunire istituzioni, associazioni di filiera e aziende, coinvolgendole in un progetto di sistema che rappresenta il primo evento business del 2021 dedicato al settore vitivinicolo”.

Andrea Artusio, marketing ed export manager di Caruso & Minini di Marsala: “Siamo molto ottimisti per questa edizione di Vinitaly Special Edition 2021 in quanto il nuovo format, dal punto di vista lavorativo, risulta essere molto stimolante essendo improntato esclusivamente sul B2B. Con la nostra partecipazione alla collettiva di Assovini, il messaggio che vogliamo lanciare è quello di una Sicilia unita e pronta a ripartire facendo squadra più di prima”.

Per Maria Grazia Di Francesco, titolare dell’azienda Casa Grazia di Gela: “in questo momento storico, il nuovo format ci consente di dialogare direttamente con gli operatori del settore, pur riconoscendo l’importanza del pubblico e del consumatore finale. Vogliamo condividere l’idea di una Sicilia unita, pronta a rimboccarsi le maniche e lavorare, una Sicilia piena di valori, capace di fare sacrifici”.

Tre le principali caratteristiche del nuovo format:

  1. edizione in presenza in uno spazio delimitato, controllato e sicuro;
  2. caratterizzazione esclusivamente professionale dell’evento, con ingresso riservato agli operatori del comparto;
  3. internazionalità, grazie alla presenza di buyers dall’estero.

Teresa Gasbarro dell’azienda La Giasira, azienda vinicola bio a Rosolini, in provincia di Siracusa: “Riteniamo il format scelto quest’anno una valida opportunità per le aziende di incontrare clienti, buyer e agenti che non è stato possibile raggiungere nell’ultimo anno. Per noi è importante raccontare un angolo di Sicilia vinicola ancora non molto conosciuto dal punto di vista vinicolo”.

Con la Special Edition 2021, Veronafiere inaugura una vera e propria roadmap che vuole accompagnare e rappresentare il vino made in Italy nel mondo. Numerosi gli eventi programmati fino al 2022. Vinitaly Russia a Mosca (23 marzo) e San Pietroburgo (25 marzo) mentre ad aprile si vola in Cina, a Chengdu (3-6 aprile). Sempre in Cina, a Shenzhen, va in scena a giugno (8-10) per la seconda edizione in presenza di Wine To Asia.

Nello stesso mese, ricco calendario anche a Verona con Vinitaly Design international packaging competition (11 giugno), Vinitaly 5 Star Wines The book(16-18 giugno), OperaWine (19-20 giugno), dove degustare il meglio della produzione vitivinicola italiana selezionata da Wine Spectator, per finire con i corsi della Vinitaly International Academy (21-24 giugno). A settembre, Vinitaly sarà a Pechino (13-17) e poi in Brasile, per Wine South America (22-24).

Chiude il cerchio nel 2022 la 54ª edizione di Vinitaly a Verona (10-13 aprile).

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