Le aziende di VinoVip 2018:
Planeta, Cantine Settesoli, Tasca d’Almerita, Domini Castellare di Castellina, Tenuta di Trinoro/Passopisciaro, Mezzacorona, Marchesi Antinori, Tenuta Artimino, Guido Berlucchi, Bertani Domains, Bisol, Bortolomiol, Bottega, Castello di Querceto, Conte Vistarino, Famiglia Cotarella, Cleto Chiarli, Cuvage, Dievole, Cantine Due Palme, Livio Felluga, Cantine Ferrari, Feudi di San Gregorio, Ambrogio e Giovanni Folonari, La Vis, Librandi, Marchesi di Barolo, Masciarelli, Masi Agricola, Mastroberardino, Pasqua, Petra, Pio Cesare, Rocca delle Macìe, Ruggeri, Tenuta San Guido, Tenuta Santa Caterina, Santa Margherita Gruppo Vinicolo, Tommasi Family Estates, Torre Rosazza, Umani Ronchi, Velenosi, Villa Matilde, Vite Colte, Zenato. I Challenger: Eleva, La Viarte, Monteverro, Poggio Cagnano, PuntoZero, Siddura, Tenuta di Fiorano.
Stavolta VinoVip si fa in costume… Più precisamente, il tuffo è dalle Alpi di Cortina al mare di Forte dei Marmi, anzi, all’iconica Capannina di Franceschi.
Civiltà del bere, tra le riviste del vino più autorevoli della penisola, fondata nel lontano 1974 da Pino Khail, si prepara dunque al grande evento, solitamente in programma a Cortina d’Ampezzo negli anni “dispari”. Ma nell’estate 2018, come detto, ecco un cambio in favore del lido del Forte.
Ospite, come sempre, il Gotha della produzione enologica italiana, con le migliori aziende vitivinicole, tra Grandi Firme – alcune siciliane – e una selezione di “Challenger”, le nuove Sfide italiane.
Il programma consiste in una giornata di confronto che culminerà con un wine tasting alla Capannina di Franceschi che per la prima volta ospiterà una degustazione di vini pregiati.
Il Comune di Forte dei Marmi ha accolto con entusiasmo l’idea di un’edizione di VinoVip al Forte. Il sindaco Bruno Murzi ha dichiarato:
«Forte dei Marmi è una realtà unica a livello nazionale: in un territorio di appena 9 km quadrati troviamo ben quattro ristoranti stellati che sono un vanto per la città e per l’amministrazione comunale, che li ha recentemente insigniti con un premio. Anche in virtù di questo, sono particolarmente felice di poter ospitare VinoVip, un prestigioso evento a completamento della tradizione di eccellenza dell’arte culinaria di Forte dei Marmi».
La giornata del 18 giugno si aprirà con il convegno dedicato ai professionisti e ai cultori del grande vino: “Wine&Money, prospettiva globale”, introdotto dall’economista divulgatore americano Mike Veseth, fondatore della fortunata newsletter The Wine Economist. Il convegno sarà diviso in quattro tempi, ciascuno dei quali prevede un apripista che inquadrerà l’argomento, seguito poi dagli interventi degli imprenditori protagonisti di VinoVip. I temi (e gli apripista) sono:
- “Le sfide dell’Italia enoica”. Introduce Angelo Gaja
- “Le rotte del vino globale”. Introduce Denis Pantini di Nomisma
- “Imprese da gestire”. Introduce Ettore Nicoletto, amministratore delegato di Santa Margherita Gruppo Vinicolo
- “Punti di forza, di debolezza, opportunità e rischi del Sistema Italia”. Introduce Piero Mastroberardino
Al termine del convegno sarà annunciato il vincitore della quinta edizione del Premio Pino Khail “per la valorizzazione del vino italiano”, in precedenza conferito a Lucio Caputo, Lucio Tasca, Piero Antinori e Pio Boffa (Pio Cesare).
Seguirà la presentazione del libro “Manuale di conversazione vinicola” scritto dal decano dei giornalisti del vino, Cesare Pillon, entrambi presso la storica Fondazione Villa Bertelli.
Chiuderà l’evento il Grand Tasting della Capannina (dalle 18 alle 22) con i 52 protagonisti di VinoVip al Forte 2018; un’occasione per assaggiare i vini delle aziende che hanno scritto la storia di uno dei prodotti simbolo del made in Italy. Inoltre, una “play list” ideata dal sound sommelier Paolo Scarpellini, collaboratore di Civiltà del bere, abbinerà brani musicali alle etichette presentate, uno per ciascun produttore vinicolo protagonista.
«Da tempo desideravamo trovare un’alternativa “marittima” al nostro fortunatissimo VinoVip Cortina, evento di punta di Civiltà del bereda 20 anni», ha dichiarato Alessandro Torcoli, editore e direttore della rivista. «Abbiamo finalmente trovato in Forte dei Marmi il luogo ideale. Le affinità tra le due località di villeggiatura sono molte: eleganza, esclusività, qualità, fama internazionale».
VinoVip al Forte si avvale del servizio dei sommelier di Ais Toscana. «Siamo da sempre con entusiasmo e professionalità al fianco dei principali eventi di promozione e diffusione della cultura del bere»,afferma il presidente Ais Toscana Osvaldo Baroncelli. «Una manifestazione così importante come VinoVip che dalle Dolomiti approda in Versilia, nella nostra regione che ha nel Dna la cultura enologica, è un grande appuntamento di confronto per gli addetti ai lavori e di degustazione per i wine lovers. È un contesto unico e siamo onorati di collaborare a questo evento di Civiltà dal bere, la più longeva rivista di settore, nonché oggi importante network di comunicazione sul vino».
VinoVip al Forte nasce da un’idea di Civiltà del bere. Il comitato organizzativo è composto dall’editore e direttore della rivista Alessandro Torcoli, affiancato dal comunicatore Gianni Mercatali e dal giornalista e critico enogastronomico Aldo Fiordelli. L’evento gode del patrocinio del Comune di Forte dei Marmi (Lucca) e di collaborazioni prestigiose come l’agenzia ITA-ICE e l’AIS Toscana. Sponsor tecnico: Acqua Surgiva.