La Sicilia dei Vinibuoni d’Italia. Il 6 giugno a Palermo la Premiazione della guida dedicata agli autoctoni

 

Dall’Etna a Pantelleria, sono complessivamente 41 le aziende siciliane premiate dalla guida Vinibuoni d’Italia, la pubblicazione del Touring Club Italiano specializzata in vini ottenuti da vitigni autoctoni. La guida valuta, infatti, unicamente etichette italiane prodotte con i vitigni tradizionali del Bel Paese, espressione della storia e della diversità italiana rispetto al resto della produzione mondiale.

In questa ultima edizione 2022 sono state assegnate alla Sicilia venticinque “Corone“, quindici “Golden Star” e tre diplomi “Perlage” che premiano gli spumanti metodo classico.

Quattro i parametri utilizzati:

  1. qualità espressa in centesimi secondo le tabelle di degustazione internazionali;
  2. corrispondenza vino-vitigno-territorio per cogliere il meglio dell’espressività di un vino che deriva da vitigno autoctono. Questo parametro incide in misura determinante;
  3. bevibilità, ovvero la gradevolezza e la piacevolezza dimostrate dal vino al momento dell’assaggio;
  4. vino in bottiglia, un vino pronto per il consumo (non campioni di vasca).

Tra le cantine premiate, la metà – precisamente 27 – fanno parte della associazione Assovini Sicilia. “Questi riconoscimenti confermano il valore della qualità delle etichette degli associati di Assovini Sicilia” – commenta Laurent de la Gatinais, presidente di Assovini Sicilia. “La Sicilia – continua de la Gatinais – prosegue il suo percorso verso la valorizzazione dei vini di qualità e dei loro territori. Questi ultimi, rappresentano un patrimonio unico, oltre che fonte di biodiversità. Sono convinto che le varietà autoctone giocheranno un ruolo chiave nel futuro, ed è per questo motivo Assovini Sicilia si pone, tra gli obiettivi, quello di promuovere le varietà autoctone meno conosciute”.

È stata premiata l’ascesa progressiva ed ininterrotta di una regione “pilota” della nostra vitivinicoltura” – affermano i coordinatori regionali della guida, Umberto Gambino e Daniela Stirati – “la Sicilia è attualmente il territorio italiano con la maggior percentuale di vigneti a regime biologico e a naturale vocazione green, grazie anche, e soprattutto, alle buone pratiche dei suoi produttori che hanno saputo adattarsi alle esigenze derivanti dal climate change, in grande sinergia con la natura dei luoghi. A tutto ciò ha contribuito anche l’attuazione di un bel progetto di valorizzazione dei vitigni autoctoni siciliani, – aggiungono i coordinatori della guida – avviato nel 2003 e mirato al recupero e alla salvaguardia del proprio patrimonio ampelografico: si continua così oggi a puntare su valori come la sostenibilità, l’innovazione, la crescita, senza mai dimenticare le tradizioni”.

Premiazione con degustazione
L’appuntamento è per lunedì 6 Giugno alle ore 15:30  presso la sede di Assovini Sicilia, Via Aurelio Drago 38, Palermo. Per partecipare (solo operatori di settore) inviare una richiesta a press@assovinisicilia.it.

Di seguito la lista delle aziende premiate:


PERLAGE

Perlage Corona: Firriato

Perlage Golden Star: Funaro

Perlage Golden Star: Murgo

CORONE

Baglio di Pianetto

Benanti

Caravaglio Antonino

Casa Grazia

Donnafugata

Duca di Salaparuta

Feudo Disisa

Feudo Montoni

Florio

Gaglio Vignaioli

Girolamo Russo

Graci

Hauner Carlo

Marco De Bartoli

Miceli

Palari

Palmento Carranco

Palmento Costanzo

Passopisciaro

Pietradolce

Planeta

Poggio di Bortolone

Tasca d Almerita

Tenuta Enza la Fauci

Valle dell’Acate

GOLDEN STAR

Bagliesi

Barone di Villagrande

Caruso & Minini

Cottanera

Cusumano

Feudo Solaria – Cantine Grasso

Generazione Alessandro

Girolamo Russo

Le Casematte

Monteleone

Tenuta Capofaro – Tasca d Almerita

Tenuta di Fessina

Tenuta Botticella

Torre Mora

Zisola

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