Dall’aprile scorso la guida Michelin ha inaugurato le “Chiavi”, una nuova distinzione per hotel e strutture ricettive. I lettori più appassionati ricorderanno che la guida indicava le migliori tavole e gli indirizzi più accoglienti nei quali pernottare: hotel e ristoranti trovavano spazio nelle stesse pagine, con descrizioni più esigue, ma chiare nei simboli. Negli ultimi anni la “Rossa” ha puntato molto alla ristorazione, mettendo in maggior luce chef e cucine e tralasciando fuori dai riflettori gli hotel. Solo in apparenza, perché il lavoro di ricerca è durato ben 4 anni.
Con la nuova guida “La Clef” e le “Chiavi”, Michelin recupera un segmento commerciale fondamentale, uno spazio già individuato nel 2018 con l’acquisizione della piattaforma Tablet Hotels specializzata nella selezione e prenotazione di boutique hotel e alloggi di lusso.
La selezione degli hotel ha individuato tre obiettivi: guidare i viaggiatori verso strutture ricettive di carattere, che offrono molto di più di una semplice camera di hotel; prolungare una gita gastronomica con un soggiorno memorabile; scegliere, prenotare e commentare il soggiorno su un’unica piattaforma indipendente.
Cinque i criteri di scelta delle strutture già censite e prenotabili online (circa 5.000 in 120 paesi del mondo):
- Eccellenza nel design e nell’architettura degli interni;
- Individualità, che riflette personalità e autenticità;
- Qualità e coerenza del servizio, del confort e della manutenzione;
- Una destinazione in sé: l’hotel contribuisce all’esperienza locale;
- Capacità di offrire un’esperienza straordinaria al giusto prezzo.
Limpido il punto di vista di Gwendal Poullennec, Direttore Internazionale delle Guide MICHELIN, che alla presentazione del progetto ha dichiarato: “la chiave MICHELIN è un’indicazione chiara e affidabile per i viaggiatori. Così come le Stelle MICHELIN contraddistinguono i ristoranti di alto livello, la Chiave MICHELIN premierà gli hotel più straordinari di tutto il mondo”.
Infatti, proprio come i ristoranti, un hotel può ottenere una, due o tre Chiavi:
1 Chiave: un soggiorno speciale
2 Chiavi: un soggiorno eccezionale
3 Chiavi: un soggiorno unico
Una Chiave MICHELIN: un soggiorno speciale
Si tratta di un gioiello con carattere e personalità propri. Può rompere gli schemi, offrire qualcosa di diverso o semplicemente essere uno dei migliori del suo genere. Il servizio è sempre all’altezza e offre molto di più rispetto a strutture di prezzo simile.
Due Chiavi MICHELIN: un soggiorno eccezionale
Un luogo straordinario sotto ogni punto di vista, che regala un’esperienza memorabile. Un hotel di carattere, personalità e fascino, gestito con passione e notevole cura. Il design o l’architettura di pregio e un legame forte con il territorio in cui si trova sono gli ingredienti per un soggiorno eccezionale.
Tre Chiavi MICHELIN: un soggiorno unico
Il non plus ultra in termini di comfort, servizio, stile ed eleganza. È uno degli hotel più straordinari del mondo e una destinazione in sé per il viaggio di una vita. Ha tutti gli elementi per offrire un soggiorno indimenticabile.
Michelin precisa che il costo della camera non dipenderà necessariamente dalle chiavi, così come non è detto che vi sia un ristorante stellato al suo interno. Qui i criteri degli hotel: https://guide.michelin.com/it/it/notizia/travel/cos-e-un-hotel-della-guida-michelin
Le verifiche: i controlli verranno effettuati in vari modi, con visite periodiche alle strutture e riscontro sulle varie piattaforme e canali social.
Sicilia
Solo otto le strutture recensite in Sicilia, le elenchiamo di seguito.
2 Chiavi
- Grand Hotel Timeo / Taormina (Me);
- San Domenico Palace / Taormina (Me);
1 Chiave
- La Foresteria Planeta Estate / Menfi (Ag);
- Susafa / Polizzi Generosa (Pa);
- Seven Rooms Villadorata / Noto (Sr);
- Country House Villadorata / Noto (Sr);
- Monaci delle Terre Nere / Zafferana Etnea (Ct);
- Donna Coraly Country Boutique Hotel / Siracusa;
