Strada del vino dell’Etna, il programma di Gina Russo

 

Cambio di testimone per Strada del vino e dei sapori dell’EtnaGina Russo di Cantine Russo assume la presidenza della associazione al posto di Marco Nicolosi di Barone di Villagrande per la parte restante del mandato, ancora 18 mesi circa. I numerosi impegni aziendali del presidente uscente hanno determinato la sua richiesta di sostituzione.

I programmi continueranno, comunque, nel solco già tracciato: tre gli obiettivi prioritari. Il primo è la salvaguardia della bellezza del territorio etneo con la collaborazione dei cittadini e delle istituzioni. È sempre più utilizzata la App per Smartphone e iPhone “Etna Ambiente”, una applicazione realizzata per i cellulari con la quale è possibile segnalare in anonimato sporcizia e discariche abusive.

Al protocollo hanno già aderito 10 comuni (Piedimonte Etneo, Linguaglossa, Biancavilla, Randazzo, Bronte, Francavilla, Milo, S. Alfio, Viagrande, Belpasso), altri tre dovrebbero aderire presto (Zafferana Etnea, Ragalna e S. Venerina).

Il secondo obiettivo è l’utilizzo e il potenziamento del Treno dei vini dell’Etna: il tour inizia con la Circumetnea, parte da Catania e arriva a Randazzo. Da lì un bus, verso il rientro in città, farà tappa presso due cantine associate.

Il terzo progetto si chiama “Crossing Etna”: la Strada del vino attiverà, tramite invito, dei Tour Operator sul territorio, di fatto ancora poco conosciuto, unitamente al coinvolgimento della Stampa che avrà il compito di raccontare la realtà etnea. Saranno coinvolte cantine, strutture ricettive e produttori agricoli.

Il CDA della Strada del Vino (resta nella sostanza invariato):

Gina Russo, Presidente
Agata Romeo, vice presidente

Marco Nicolosi
Antonio Benanti
Alberto Falcone
Federica Eccel
Christian Liistro
Gregorio Calí
Giuseppe Strano
Carmelo Dovere
Orazio Sciacca

 

 

 

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