L’AIS premia l’Etna Riserva Monte Gorna di Cantine Nicosia 

 

Noi, serenissimi nella nostra decisione, siamo convinti che i due Metodo Classico, Sosta Tre Santi di Cantine Nicosia siano superlativi e tra le migliori etichette dell’Etna e di Sicilia. Per fortuna, capita che qualcuno ci ricordi che le possibilità, anzi, le opportunità di cambiare idea per ragioni piacevoli siano innumerevoli. Ad esempio, l’AIS, Associazione Italiana Sommelier, ha eletto un vino che merita massima attenzione.

Sabato 5 dicembre, l’azienda di Trecastagni (Ct) ha ospitato una seguitissima diretta Facebook nel corso della quale Graziano Nicosia, in collegamento con il presidente nazionale Antonello Maietta, insieme alle delegazioni isolane di AIS, ha ricevuto dal delegato regionale Camillo Privitera e dal responsabile per la Sicilia della guida Vitae, Orazio Di Maria, l’ambito Tastevin 2021.

Si tratta del massimo riconoscimento assegnato ogni anno da questa associazione professionale, solo 22 le cantine premiate una per ciascuna regione: la scelta ricade sui quei vini che hanno contribuito ad imprimere una svolta produttiva al territorio di origine, divenendo modelli di riferimento di indiscusso valore nella rispettiva zona.

A dare l’idea della rilevanza e dell’esclusività del premio è il fatto che le aziende possono esserne insignite per una sola edizione, e quest’anno è stata la volta della cantina di Trecastagni che deve il successo al suo fiore all’occhiello di contrada Monte Gorna, l’Etna Rosso Riserva 2014.

Già premiato nella precedente annata 2013 con i Tre Bicchieri dalla guida “Vini d’Italia 2020 di Gambero Rosso, nasce da uve Nerello Mascalese coltivate ad alberello nella porzione più antica delle vigne, situate a circa 700 mt. d’altitudine nell’omonima contrada trecastagnese, a pochissima distanza dalle cantine. Le basse rese, la raccolta manuale in cassette e l’accurata selezione delle uve danno vita a un rosso di grande eleganza, che trova la sua cifra distintiva nella mineralità tipica del territorio vulcanico, mentre la lunga maturazione in cantina, con un passaggio in barrique di rovere francese di 24 mesi, ne completa il profilo gusto-olfattivo con affascinanti sentori terziari.

Ma il Tastevin non è l’unica soddisfazione riservata dall’edizione 2021 della guida AIS “Vitae” alla famiglia Nicosia. L’azienda porta a casa anche un doppio riconoscimento, le Quattro Viti, assegnate ad un ristretto numero di etichette giudicate le migliori per la propria regione di riferimento, grazie al già citato rosso riserva e al Carricante dal lungo affinamento Tenute Nicosia Monte Gorna Etna Bianco 2016 (già premiato lo scorso anno con lo stesso riconoscimento per l’annata 2015).

Così descrive l’emozione il giovane Graziano Nicosia, quinta generazione insieme al fratello Francesco di una dinastia del vino con oltre 120 anni di storia alle spalle:

“Siamo orgogliosi e immensamente grati per questo riconoscimento che premia anni e anni di duro lavoro. E ci rende ancor più felici il fatto che questo Tastevin sia arrivato grazie al nostro vino di punta di contrada Monte Gorna, frutto di una doppia sfida: riportare agli antichi splendori una vigna e un versante, quello sudorientale, in passato rimasto immeritatamente un po’ in ombra rispetto ad altre zone del vulcano, e dimostrare le grandi potenzialità di invecchiamento dei nostri straordinari vitigni autoctoni”.

www.cantinenicosia.it


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