Quattro secoli di musica in vino. Planeta in musica a Noto. Dal 21 agosto

 

Tre concerti dal taglio apertamente multiculturale, che mostrano alcune tappe del ricchissimo, incessante dialogo tra la musica colta occidentale (la “musica classica”) e le musiche di altre tradizioni. Scopriremo che grandi musicisti come Mozart, Haydn, Beethoven, Schubert, Rossini, Verdi, Brahms, Debussy e altri ancora hanno scritto dei piccoli e deliziosi brani d’intrattenimento dedicati al vino. Brindisi e Trinklieder ricorrono nella produzione “leggera” di questi musicisti, testimoniando il loro spirito conviviale, l’abitudine di assaporare i piaceri materiali oltre a quelli spirituali. La terza serata alterna energia e sospensione, ritmo e melodia, accostando due generi musicali apparentemente inconciliabili tra loro: la Ninna-nanna e la Tarantella. Una sorta di viaggio nel tempo e nello spazio, che unisce brani colti e popolari: Ninnananne di Mozart e di Brahms accanto a canti popolari siciliani e alle stupende rielaborazioni di Ninnananne ungheresi di Béla Bartók; la Tarantella di Rossini e il Saltarello di Mendelssohn accostati ad autentiche Pizziche salentine. La musica come dialogo e scambio, e allo stesso tempo come metafora del mondo, strumento di conoscenza: questo è il senso più profondo delle tre serate. Giovanni Bietti

Anche quest’anno Planeta rinnova l’esperienza dei concerti al tramonto con gli eventi Planeta Santa Cecilia in Musica, con la preziosa collaborazione del maestro Giovanni Bietti. Il progetto è nato col desiderio di legare a quest’arte a Buonivini, la tenuta di Noto, dove nasce il Nero d’Avola Santa Cecilia (che porta il nome della famiglia, Planeta di Santa Cecilia, ndr), e della patrona della Musica. Inoltre, quest’anno il programma si estenderà anche alle tenute dell’Ulmo a Menfi, il luogo simbolo della nostra storia.

Gli appuntamenti sono il 21 e il 24 agosto a Buonivini (Noto), il 22 luglio a Ulmo (Sambuca di Sicilia.) 


Open Trios

Open Trios si esibisce in diverse formazioni (da 2 a 6 elementi), ed è composto da musicisti di provenienza e formazione molto diverse, dalla classica al jazz e alla world music. Nelle nostre produzioni convivono quindi il rigore nella costruzione della forma musicale e la libertà ritmica ed improvvisativa, il richiamo alla tradizione colta occidentale e la tensione verso inflessioni, stilemi e fraseggi che appartengono, oltre che al jazz, a culture extraeuropee.
Nel progetto interagiscono:

Giovanni Bietti, Compositore, pianista e musicologo, è considerato uno dei migliori divulgatori musicali italiani. È una delle più note voci radiofoniche delle “Lezioni di musica” (seguitissima trasmissione settimanale di Rai-RadioTre), e ha pubblicato libri dedicati a Mozart (Laterza, 2015), a Beethoven (Laterza, 2013) e al Sinfonismo Viennese (Edizioni Estemporanee, 2012). Il suo ultimo libro, Lo spartito del mondo (Laterza, 2018), è dedicato alla multiculturalità, alla capacità della musica di far dialogare tra loro culture diverse: un argomento molto attuale, e non solo in ambito artistico. Tiene regolarmente Lezioni-Concerto, direttamente al pianoforte, presso molti dei più prestigiosi Enti italiani: Teatro alla Scala, Teatro La Fenice, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Regio di Torino, Teatro Petruzzelli di Bari, Teatro Massimo di Palermo, Teatro Bellini di Catania, Festival Mito- Settembre Musica di Torino e Milano, Bologna Festival, Teatro Lirico di Cagliari, Ravello Festival, Teatro Regio di Parma, Sferisterio di Macerata, Teatro delle Muse di Ancona, Teatro Valli di Reggio Emilia, Festivaletteratura e Orchestra da Camera di Mantova, Orchestra Sinfonica Siciliana. Tra le sue apparizioni televisive, recentissima e prestigiosa quella su RaiUno, accanto a Piero Angela, nelle cinque puntate di SuperQuarkMusica. Giovanni Bietti è inoltre un critico professionista nel campo enogastronomico, ed è stato per anni degustatore della Guida “Vini d’Italia” dell’Espresso.

Pasquale Laino, sassofonista, compositore, autore di numerose colonne sonore sia per il cinema che per la televisione, e musicista versatile: tra i fondatori del gruppo Klezroym e del quartetto di sassofoni Arundo Donax, ha collaborato con Franco Piersanti, Paolo Buonvino, Ascanio Celestini, Paolo Rossi, Mango, Matia Bazar, Carmen Consoli, Orchestra sinfonica della RAI di Roma, Teatro dell’ Opera di Roma.

Luca Caponi, percussionista e batterista. Ha collaborato con l’Ars Ludi Ensemble, con l’Orchestra Regionale di Roma e del Lazio, con l’Orchestra da Camera Italiana di Salvatore Accardo. Ha partecipato a numerose colonne sonore per produzioni RAI e Mediaset, sotto la direzione, tra gli altri, di Ennio Morricone. Tra le sue collaborazioni in ambito non-classico: Nada, BalTabarèn, Atlante Sonoro.


 

Informazioni e prenotazioni
Ingresso dalle 19.30 alle 20 | Aperitivo al tramonto | Concerto racconto | Buffet di Casa Planeta
Biglietto singolo per spettacolo € 70 – ridotto € 35 (da 11 a 21 anni)
Abbonamento 2 spettacoli Buonivini € 120 – ridotto € 60 (da 11 a 21 anni)
eventi@planeta.it

Tel. 0925 1955465, 091 327965


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