Le Rotte del Gusto di Pellegrino. A Palermo una cena, mercoledì 20 dicembre

 

L’azienda Carlo Pellegrino è una azienda siciliana a carattere familiare con sede a Marsala (Tp). La sua storia inizia nel 1880 con il notaio Paolo Pellegrino, esattamente 20 anni dopo lo sbarco di Giuseppe Garibaldi. Unico l’archivio Ingham-Whitaker la cui documentazione ha consentito di ricostruire le rotte e le storie degli scambi commerciali tra la Sicilia e il resto del mondo occidentale del XIX secolo. Le cantine storiche si trovano nel centro della città, caratteristiche le “torri” dedicate all’accoglienza. Ma Pellegrino non è solo “Marsala”: oltre una ricca produzione per la tavola, l’azienda vanta un forte legame con l’isola di Pantelleria.

Slow Food Palermo, in collaborazione con la cantina Pellegrino e la pasticceria Delizia, ha organizzato una cena mercoledì 20 dicembre prossimo, alle ore 20.00, presso il ristorante Porto Costanza al Palermo Marina Yachting / Molo Trapezoidale. “Porto Costanza – Approdo del Gusto” è un locale dal concept innovativo che cura per buona parte la produzione delle materie prime utilizzate. La parte finale dell’evento prevede un laboratorio sul “Panettone” condotto da Mauro Lo Faso, pasticcere della Pasticceria Delizia di Bolognetta (Pa). I piatti e gli abbinamenti:

Menù

Fungo cardoncello delle Madonie, lenticchie nere di Leonforte e gambero rosso di Terrasini
Doc Sicilia – Grillo Superiore, Gazzerotta 2021
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Tubetti scarola broccolo e calamaro
Malvasia, Rakalìa 2022
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Pescato del giorno, salsa beccafico, sparacello palermitano e senape selvatica
Doc Pantelleria Bianco – Isesi 2022 (Zibibbo)
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Cremoso di ricotta, erbe amare e sorbetto alla arancia di Ciaculli
Doc Marsala Superiore Riserva Ambra Semisecco – Old John 1998
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I dolci di Natale
Tre Panettoni a confronto, con un buccellato. A cura del pasticcere Mauro Lo Faso
Doc Passito di Pantelleria – Giardino Pantesco 2022

Prenotazioni
Contattare Slow Food Palermo al numero cell. 3516885906.
Indirizzo: Porto Costanza, al Molo Trapezoidale / Via Filippo Patti, 30 – 90133 Palermo
Accesso al posteggio da Piazza XIII Vittime


Pellegrino e il Progetto Pantesco
Dal 1880 Pellegrino coltiva varietà pregiate di uve autoctone siciliane, rappresentando oggi una delle realtà più articolate e di esperienza dell’intera isola. In oltre 140 anni, l’azienda ha acquisito una profonda conoscenza dei propri territori, dei metodi di coltivazione dei vitigni autoctoni, sperimentando le migliori e più adeguate tecniche di vinificazione delle uve per produrre moderni vini di qualità. Da sempre l’azienda siciliana affianca alla propria filosofia di attività imprenditoriale scelte a carattere sociale che mirano a proteggere e trasmettere sani valori di impresa e di custodia di un territorio. L’azienda ha così sviluppato progetti di recupero, conservazione e valorizzazione dell’immenso patrimonio naturale e culturale dell’Isola, dalle Isole Egadi a Marsala, da Pantelleria a Mazara del Vallo. Il rapporto con l’ambiente è sempre stato il punto cardine della filosofia produttiva dell’azienda. Pellegrino è fortemente impegnata nella salvaguardia del territorio in cui opera, coltivando le uve esclusivamente con metodo biologico. I vigneti Pellegrino sorgono nel lembo più occidentale della Sicilia, caratterizzato da una grande varietà di microclimi e di terroir. L’area annovera una tra le superfici vitate più elevate in Europa in quanto considerata tra le più vocate. Qui la luce intensa, il clima secco e asciutto, i terreni freschi, i venti provenienti da sud, le forti escursioni termiche, creano le condizioni ideali per la produzione di vini di qualità. In questa zona e a Pantelleria, l’azienda ha scelto di concentrare i suoi vigne0, che danno vita a vini di grande personalità. Particolarmente amata, difesa e sostenuta è Pantelleria, dove Pellegrino produce i suoi famosi Passiti, Moscati e vini dell’isola. Approdatavi nel 1992, da allora non ha mai sciolto quel legame d’amore profondo che continua a mettere radici. Sulla “perla nera” del Mediterraneo, Pellegrino è la più importante realtà produttiva di vino da uve zibibbo che coltiva negli 8 ettari della Tenuta Sibà.

Dall’amore per l’isola nasce il progetto Pantesco, attraverso la valorizzazione della sua preziosa e rinomata uva passa, con l’obiettivo di sostenere il riutilizzo di questo patrimonio gastronomico nell’alta pasticceria. L’abbinamento di un panettone eccellente, Dammuso, a un vino profumato, complesso e naturalmente dolce, Giardino Pantesco costituisce un viaggio di sapori.

Per saperne di più sul progetto Pantesco:
https://www.carlopellegrino.it/pantesco-2023
www.carlopellegrino.it


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